Nascondeva in auto una pistola illegale e non è chiaro quali fossero le sue intenzioni, sta di fatto che i carabinieri lo hanno bloccato dopo un rocambolesco inseguimento alla periferia di Gricignano e condotto in carcere. Durante un servizio di controllo del territorio, nei dintorni della base Us Navy in località Boscariello, i militari della locale stazione dell’Arma, agli ordini del luogotenente Giuseppe Oliva, intimavano lo stop ad un’autovettura condotta da un uomo, poi identificato in G.V., 47enne di Caivano (Napoli).
L’uomo, anziché fermarsi, proseguiva la marcia e aumentava la velocità. A quel punto, scattava l’inseguimento da parte della pattuglia dei carabinieri che si protraeva per qualche chilometro, lungo via Boscariello e via San Salvatore, fino a via Silone dove la vettura veniva bloccata. I carabinieri procedevano alla perquisizione personale del conducente, estendendola anche all’interno del veicolo: nascosta sotto al sedile, rinvenivano e sottoponevano a sequestro una pistola semiautomatica, calibro 7,65. Dopo averlo accompagnato in caserma per accertamenti, i militari, su disposizione dell’autorità giudiziaria, conducevano il 47enne in carcere. Sono in corso ulteriori indagini per risalire alla provenienza dell’arma e alla sua destinazione.
DROGA, ARRESTATI DUE CONIUGI – Sempre nell’ultima settimana i carabinieri di Gricignano hanno tratto in arresto una coppia di coniugi del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al culmine di un’attività investigativa e di osservazione all’esterno dell’abitazione della coppia, i militari fermavano alcune persone, in possesso di droga, poco dopo essere uscite dallo stesso stabile. Scattava, quindi, il blitz in casa dei coniugi dove venivano rinvenuti alcuni piccoli quantitativi di stupefacenti. Per l’uomo veniva disposta la custodia cautelare in carcere mentre la moglie veniva assegnata agli arresti domiciliari.
SCHIAFFEGGIA LA MOGLIE: ARRESTATO – Gli uomini del comandante Oliva sono stati impegnati anche come servizio radiomobile nei comuni confinanti. Uno degli interventi è stato effettuato a Sant’Arpino a seguito della segnalazione di maltrattamenti in famiglia da parte di un uomo nei confronti della moglie. Nonostante la presenza dei militari, giunti sul posto, l’uomo minacciava la moglie dicendole “Ti schiaffeggio anche davanti ai carabinieri”. E così accadeva: le mollava uno schiaffo e per lui scattava l’arresto.