Un nube nera visibile non solo dal territorio di Teverola ma anche da quelli dei comuni circostanti, fino al centro di Aversa, prodotta dall’incendio di alcune sterpaglie sviluppatosi intorno alle 13 nella zona industriale, lungo la via Appia.
Sul posto i Vigili del fuoco, allertati da numerose segnalazioni, che hanno domato le fiamme, evitando che si propagassero al capannone di un’officina meccanica adiacente. Tuttavia, il rogo ha investito un terreno privato su cui erano depositati materiali in corso di identificazione. Un elemento che spiega il denso fumo nero sprigionato.
Sul posto l’assessore all’ambiente, Alfonso Fattore, che ha riferito: “Una tremenda nube di fumo. Nera. Allertati subito i Vigili del Fuoco che, interventi sul posto, hanno domato l’incendio. Le fiamme sarebbero partite dalla stradina adiacente a Via Appia 77 Bis, non è chiaro se l’incendio sia di natura dolosa o colposa, tuttavia ha coinvolto terreni privati ed un deposito che conteneva materiali in corso di identificazione. Sul posto anche l’esercito che ha presidiato la zona”.
Fattore annuncia controlli a tappeto già da domani, “a partire dai terreni privati e incolti per evitare che l’incuria ed il senso di impunità possano continuare a compromettere ambiente e salute. Adotteremo tutte le misure necessarie per far fronte a questa emergenza”.
Poco distante, nel vicino territorio di San Tammaro, nelle vicinanze della Reggia di Carditello, è andato a fuoco un deposito di armi e munizioni dell’Esercito italiano. Dai primi accertamenti effettuati sembra che il rogo sia divampato all’esterno del deposito per poi propagarsi all’interno. La natura dovrebbe essere accidentale ma sono in corso indagini dei carabinieri.