“Stamattina leggo sulla stampa e sui media online una clamorosa fake news. Non riuscendo a colmare il gap con noi, non riuscendo a riprodurre il nostro entusiasmo, la partecipazione, il coinvolgimento che si è creato attorno al nostro progetto, fanno un qualcosa che gli è sempre riuscita molto bene in questi anni: costruiscono fango”. Così, con “megafono rosso d’ordinanza”, il candidato sindaco Alfonso Golia ha smentito pubblicamente, durante un pubblico intervento nel centro cittadino, notizie riguardanti accordi con altre forze politiche, in particolare quelle legate a Giuseppe Stabile, in vista del ballottaggio del 9 giugno con il suo antagonista Gianluca Golia del centrodestra.
“Ad eventuali ‘mandanti’ di questi articoli ribadiamo un concetto che abbiamo già espresso e che forse non è chiaro: il nostro unico alleato è il popolo”, ha sottolineato il farmacista normanno. A smentire presunti “inciuci” anche il consigliere regionale del Pd Stefano Graziano: “Smentisco categoricamente di aver incontrato Giuseppe Stabile per trattare di eventuali alleanze elettorali in vista del secondo turno delle amministrative di Aversa. Alfonso Golia è autonomo e ha messo un campo un percorso di rinnovamento, con una linea chiara. Accordi con nessuno , no a trattative e no apparentamenti. Questa linea è la sua forza e andremo avanti fino alla vittoria del 9 giugno”.
A ribadire la linea della coalizione di Alfonso Golia anche il giovane Mariano Scuotri: “Noi non abbiamo bisogno di fare inciuci. L’amore per il prossimo, la passione per quello che si fa, la perseveranza di credere nei valori e nel reale valore del nostro popolo: questo è ciò che fa la differenza rispetto a chi urla senza produrre, pretende di prendere voti senza spiegare alle persone il valore di quel voto, di quella fiducia, ma anzi riducendolo ad una mancetta elettorale. Chi ha bisogno di ‘fare accordi’ questa passione, questo talento spontaneo per l’aggregazione non li possiede: noi siamo per i legami umani, quelli che qualcun altro non ha mai saputo costruire, perché chi vive solo per i propri interessi muore da solo”.
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