Un provvedimento che dovrebbero adottare tutti i sindaci, considerando che si tratta di un fenomeno pericoloso, oltre che fastidioso, ormai senza controllo. Il sindaco di Trentola Ducenta, Andrea Sagliocco, attraverso un’apposita ordinanza, ha infatti vietato l’utilizzo di fuochi d’artificio su tutto il territorio comunale (leggi qui il documento integrale).
Nel dettaglio, l’ordinanza dispone “il divieto assoluto di fuochi d’artificio esplosi a tutte le ore del giorno e della notte e che arrecano non poco disturbo ai cittadini, specie ai più piccoli, nonché agli animali domestici”. Chi viola quanto prescritto rischia di subire una sanzione di 200 euro. L’utilizzo di fuochi d’artificio è previsto solo tramite “deroga” concessa dal Comune.
Altra ordinanza, altrettanto importante e d’impatto sociale, emanata da primo cittadino, riguarda il divieto di commercializzazione e l’utilizzo di manufatti monouso ad uso alimentare (piatti, bicchieri, posate e altro) in plastica non riciclabile, con l’obiettivo di produrre vantaggio per l’ambiente e la salute pubblica. Il provvedimento, il primo per un comune in provincia di Caserta, è rivolto, in particolare, alle attività commerciali e agli organizzatori di eventi pubblici, promuovendo il ricorso a prodotti monouso biodegradabili e compostabili. Le sanzioni vanno da 25 a 500 euro (leggi qui i dettagli).