Non c’è sosta per la terza edizione dello “Jommelli Cimarosa Festival”. Venerdì 7 giugno, alle ore 21, a Casa Cimarosa, con ingresso lato piazza Amedeo (adiacente al Teatro Cimarosa), ci sarà il concerto “Cimarosa e Paisiello alla corte di Caterina II” con l’orchestra da camera Alma Mundi, diretta dal maestro Christian Deliso, e solista, la pianista Ilary Barnes. In programma musiche di Cimarosa, Paisiello e Pergolesi.
“Non si sono ancora spenti i riflettori per lo splendido concerto a San Francesco – dichiara Giuseppe Lettieri, direttore artistico del Festival – ed ecco che già abbiamo un evento molto importante, perché in questo caso, non solo la musica, ma anche la storia, si intreccia con il programma scelto dal Maestro Deliso, che ricordiamolo è condirettore di una delle orchestre più prestigiose di San Pietroburgo, città dove appunto Deliso è di casa. Infatti San Pietroburgo nel Settecento, grazie alla zarina di tutte le Russie Caterina II, diventò meta obbligata di architetti e artisti, che contribuirono alle nascita della nuova capitale, ma anche i grandi musicisti della scuola napoletana. E così prima il tarantino Paisiello e poi il nostro Cimarosa, furono compositori della corte imperiale. Ma la loro storia si intreccia anche nella lunga rivalità, che culminò soprattutto nell’ultimo parte del Settecento, quando ormai Cimarosa con il Matrimonio Segreto, aveva surclassato il pugliese per fama, e quest’ultimo nel 1799 dopo la repressione della Repubblica Partenopea da parte del cardinale Ruffo, ed il ritorno dei Borbone a Napoli, avrebbe fatto carte false per vedere sul patibolo anche l’aversano, come tutti i martiri di quella Repubblica di libertà”.
“Altro che Mozart e Salieri, – sottolinea Lettieri – qui la rivalità è dimostrata anche dal fatto che con l’arresto di Cimarosa, e poi l’esilio e dopo un poco la morte, Paisiello tornò in auge a Napoli, diventando nel 1806 il primo direttore del Regio Conservatorio di Musica, nato dalla fusione dei quattro conservatori napoletani, che poi diventerà Conservatorio di San Pietro a Majella. A vendicare il nostro Cimarosa, ovviamente, lo dico sempre in tono scherzoso, ci pensò Rossini, che compose il Barbiere di Siviglia, facendo cadere nell’oblio l’opera omonima e capolavoro del tarantino fino a quel momento. Ed era ora che Paisiello venisse nella casa natale di Cimarosa, omaggiandolo di un suo concerto, come segno di pace. L’idea musicale proposta da Deliso mi è piaciuta sin da subito, anche perché è la prima volta che si esegue ad Aversa un concerto per pianoforte e orchestra da camera di Paisiello. Al piano Ilary Barnes, pianista dal tocco sensibile ma al contempo deciso, che spazia con abilità dalla musica settecentesca al contemporaneo. Quindi, a parte questa rivalità tra Paisiello e Cimarosa, ritengo che sia un concerto davvero da non perdere, e che riserverà alcune soprese, anche in sala.”
Christian Deliso, direttore d’orchestra napoletano, diplomatosi prima in pianoforte al San Pietro a Majella e poi all’Accademia Chigiana di Siena in composizione e direzione d’orchestra sotto la guida del maestro Gianluigi Gelmetti. Ha collaborato con i seguenti teatri, San Carlo di Napoli, Comunale di Bologna, Pergolesi di Jesi (Ancona), Festival Rossiniano a Bad Wildbad , Teatro alla Scala di Milano; Musia lirica Royale de Wallonie (Liegi), Festival Pergolesi-Spontini 2008 di Jesi. Nel marzo 2011 Christian Deliso ha debuttato al Majestic Theatre di Boston in Traviata con grande successo di pubblico e di critica. Nel giugno 2012 è invitato a chiudere il Festival dei Palazzi Imperiali a San Pietroburgo mentre l’anno dopo sempre a San Pietroburgo, dove risiede gran parte dell’anno, ha diretto al Festival di Palazzi il concerto di Mozart Piano k488 con solista Michele Campanella.
Ricordiamo che l’ingresso a Casa Cimarosa è libero fino ad esaurimento posti, come lo sono stati tutti gli appuntamenti dello Jommelli Cimarosa Festival III edizione evento organizzato dal Comune e finanziato dalla Regione Campania attraverso l’intervento co-finanziato dal Poc Campania 2014-20200 Linea 1 – Eventi di rilevanza nazionale ed internazionale giugno 2018/19. Il Festival si concluderà con la grande festa finale, prevista dal 21 al 24 giugno.