Domenica 9 giugno, alle ore 20.30, al Flava Beach di Castel Volturno (Caserta), Ivan Granatino sarà l’opening act del live di Daddy Yankee, uno degli artisti del XXI secolo, più influenti del suo genere. La critica lo definisce “El Rey del Reggaeton”. “Sono contentissimo di aprire il concerto del Re del Reggeton. – dice Ivan – Per me è un onore ed un ulteriore passo in avanti per la mia carriera. Nel corso dello show, oltre a proporre i miei successi, presenterò anche ‘Me Llama’ che, ad oggi, ha totalizzato oltre 5 milioni di contatti tra visualizzazioni su YouTube e streaming su Spotify. Chissà, magari Daddy Yankee si innamora di ‘Me Llama’ e mi chiede un feat…sarebbe un sogno. Comunque, già portare la mia musica su un palco del genere è un piccolo traguardo”. Una produzione Lurovamusic di Raffaello Ferrillo e Vanni Migliaccio.
Lo scorso 19 maggio è uscito il nuovo singolo di Ivan intitolato”Tutto apposto” (guarda il video) scritto dallo stesso Ivan Granatino, Rosario Castagnola e dal cantante dei Foja, Dario Sansone e prodotto da D- Ross. “Tutto apposto” è un brano dalle sonorità urban trap, che si pone come obiettivo, il risveglio delle coscienze, ciò che può andare bene per noi non è detto che possa andare bene per chi vive dall’altra parte del mondo. “Tutto apposto” ricalca un gergo lessicale tipicamente napoletano, come da consuetudine per un artista che si nutre del suo territorio come Ivan, e lo proietta in un universo mondo di possibilità e di scelte che spesso anziché rendere le cose facili le peggiorano. Fingiamo che sia “tutto apposto” anche quando non lo è. Il brano è inserito nella quarta serie di “Gomorra” in onda su Sky Atlantic.
Per Ivan Granatino tornare a far parte della colonna sonora di Gomorra, dopo esserci stato nella prima serie con ‘A storia e Maria’ brano con Franco Ricciardi, sancisce a poche settimane di distanza dal successo del singolo “Me llama”, l’entrata a pieno titolo nel panorama musicale italiano. Il videoclip, con la regia di Luciano Filangieri e la sceneggiatura di Luca Delgado, è stato girato a San Giovanni a Teduccio in via Taverna del Ferro, nel cosiddetto “bronx”, davanti al murales di Jorit raffigurante Diego Armando Maradona, ed è dedicato al comitato di lotta “Taverna del ferro” che ha collaborato alle riprese.