Montella (Avellino) – I carabinieri della compagnia di Montella, dopo i sequestri di canapa indiana eseguiti la scorsa settimana (precisamente di 13 piantine a Montella e 3 a Paternopoli) che hanno portato rispettivamente alla denuncia di un 54enne ed un 71enne, hanno rinvenuto un’altra piantagione illegale.
In questo caso un 50enne di Cassano Irpino è stato denunciato dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile perché ritenuto responsabile di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. I militari, appresa la notizia, al fine di verificarne la veridicità e di concerto riscontrare gli elementi probanti, avviavano mirati servizi, monitorando i luoghi frequentati dal soggetto che già in passato si era reso responsabile di reati in materia di stupefacenti.
Veniva confermata la notizia acquisita: i carabinieri optavano, quindi, per una perquisizione domiciliare che permetteva di rinvenire sul balcone dell’abitazione, al riparo dallo sguardo indiscreto dei vicini, quattro piante dell’inconfondibile vegetale, coltivate in dei vasi. Alla luce delle evidenze raccolte, per il 50enne è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura di Avellino. Le quattro piante di canapa indiana sono state sottoposte a sequestro.