Una scena di inaudita violenza quella avvenuta nella notte dello scorso 20 luglio, ad Aversa, quando gli agenti del commissariato di polizia sono intervenuti in casa di una donna di 35 anni che poco prima aveva subito una brutale aggressione da parte del convivente, Nicola Della Volpe, 31enne.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, l’uomo a seguito di un litigio avvenuto tra le mura domestiche, si era scaraventato con ingiustificata violenza sulla convivente, colpendola con una sedia presente in cucina. La donna si era rifugiata in camera da letto dove l’uomo, però, continuava ad aggredirla ferocemente, scaraventandole addosso il letto matrimoniale e colpendola con calci e pugni.
La lite tra i due continuava anche per strada, dove la donna era fuggita, il tutto sotto gli occhi dei due figli minori della coppia, rispettivamente di un anno e un anno e dieci mesi. Giunti sul posto, i poliziotti, coordinati dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi, tempestivamente provvedevano, attraverso l’intervento dei sanitari del 118, a prestare le cure mediche alla donna e ad arrestare il 31enne con l’accusa di lesioni personali gravi, minacce ed atti persecutori.