Due coniugi originari di Napoli, ma residenti a Mondragone, nel Casertano, Vincenzo De Rosa e Concetta Del Medico, sono stati tratti in arresto, stamani, dalla polizia per estorsione aggravata e continuata ai danni di una famiglia di Castel Volturno, composta da un uomo di 75 anni e dai due figli, uno dei quali affetto da deficit mentale.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotta dalla Squadra mobile di Caserta e dal commissariato di Castel Volturno, ha permesso di accertare come da mesi i coniugi De Rosa e Del Medico avanzassero richieste estorsive di denaro nei confronti della famiglia castellana, costringendola a consegnargli in contanti la pensione ritirata mensilmente.
Approfittando dell’età avanzata del 75enne e della “minorata difesa” di uno dei figli, i due aguzzini, con intimidazioni e vessazioni di ogni genere, hanno riscosso sistematicamente le somme di denaro delle pensioni di padre e figlio, curando persino di accompagnargli in auto all’ufficio postale per impossessarsi del contante. Lunedì scorso, trattandosi della giornata utile per il ritiro mensile della pensione, i poliziotti hanno organizzato un servizio su strada con appostamenti e pedinamenti per monitorare tutte le fasi dell’ennesima estorsione: dal prelievo del denaro fino all’eventuale consegna a De Rosa e alla moglie Del Medico, sorpresi subito dopo che si erano impossessati di 1300 euro dalle vittime.
I due venivano così tratti in arresto e, durante la perquisizione nella loro abitazione, venivano sequestrate 15 cartucce per fucile, calibro 12, detenute abusivamente e documenti d’identità rubati. Entrambi, dopo la convalida dell’arresto, sono finiti in carcere.