“Ci sono stati segnalati diversi post apparsi sulla pagina Facebook ‘Ciò che vedo in città – Smcv” che mostrano le condizioni di assoluto degrado del cimitero di Santa Maria Capua Vetere. Addirittura in un’immagine si nota un uomo che, dopo aver collegato una cannula ad una fontana, è intento a lavare la sua automobile tra cappelle e tombe. In pratica il cimitero è stato trasformato in un autolavaggio. Tale situazione è assolutamente indegna e altamente lesiva della sacralità di un luogo che dovrebbe caratterizzarsi per il decoro. Il caso del lavaggio auto non è l’unica criticità. L’erba è altissima e probabilmente non viene tagliata da mesi. Sono diversi inoltre i loculi danneggiati con marmi spaccati e suppellettili distrutte”.
La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e della segretaria provinciale del Sole che Ride di Caserta Rita Martone. “Ringraziamo l’assessore ai Servizi Cimiteriali Virgilio Monaco e gli agenti della polizia municipale che in seguito alle segnalazioni hanno provveduto a identificare e sanzionare l’uomo che ha lavare l’auto. Purtroppo il degrado strutturale e le vandalizzazioni sono un problema comune a molte strutture cimiteriali della Campania. Negli ultimi mesi, infatti, abbiamo denunciato a più riprese tali criticità anche in altri comuni”.
Intanto, dopo che l’assessore ai Servizi cimiteriali, Virgilio Monaco, e il comando di Polizia municipale, hanno raccolto la segnalazione, è stato identificato l’uomo sorpreso ad utilizzare una fontana dell’area cimiteriale per lavare la propria auto. A V.P., queste le sue iniziali, sono state contestate due violazioni: una relativa al codice della strada e l’altra con riferimento al regolamento di polizia mortuaria.
IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA