Nella mattinata di lunedì 8 luglio, gli agenti del commissariato di polizia di Aversa, diretti dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi e dal commissario capo Vincenzo Marino, a seguito di un’intensa attività investigativa, traevano in arresto Daniele Pugliese, 30 anni, nativo della città normanna, colpito da un provvedimento di carcerazione emesso dal tribunale di Civitavecchia.
Pugliese dovrà espiare la pena definitiva di 5 anni e 4 mesi di reclusione poiché condannato per essere stato il corriere della droga di una banda di etiopi che facevano la spola tra il Nord Africa e l’Europa. In particolare nell’anno 2015 lo stesso venne fermato presso l’Aeroporto di Fiumicino e trovato in possesso della cosiddetta droga “Khat” (cocaina dei poveri) la quale doveva giungere nei paesi Nord Europei e rifornire i mercati locali.
Dalle indagini effettuate è emerso che Pugliese, durante uno dei suoi viaggi, proveniente dall’Etiopia, è stato fermato ed arrestato nel 2016 a Londra, in Gran Bretagna, paese nel quale è stato anche ristretto in regime cautelare. Il latitante, oggetto di indagini e di minuziose ricerche, veniva rintracciato a Trentola Ducenta dove la polizia procedeva materialmente al suo arresto, per poi condurlo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
L’operazione rappresenta inevitabilmente il frutto della dedizione investigativa e della costanza operativa svolta da parte di tutto il personale del commissariato di Aversa in risposta alle sempre più accresciute esigenze di sicurezza provenienti da parte della cittadinanza.
