La scorsa notte dei ladri sono entrati nel giardino del Santuario di Villa di Briano e hanno derubato il Gruppo Scout che aveva sistemato in quello spazio le proprie tende, di telefonini cellulari, denaro, abiti e scarpe. L’episodio ha scosso il gruppo, formato da 25 persone provenienti da tutta Italia, che ha prontamente presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Frignano, ricevendo tutto il supporto da parte dei militari e dei volontari del Comitato don Peppe Diana.
Proprio il Comitato don Peppe Diana, intanto, condanna fermamente quanto accaduto e si augura che gli scout “possano ritornare ancora nel territorio certi che il furto commesso da ignoti, che si immagina non abbiano nulla a che vedere con la criminalità organizzata né tantomeno con l’esperienza scout in se per sé, non scalfisca il senso di accoglienza e bellezza che hanno scoperto in questi giorni”. “Il riscatto sociale – continuano dal comitato – a volte può essere messo alla prova ma questo non ci deve impedire di continuare ad impegnarci nel quotidiano ed insieme a tutte le organizzazioni ed istituzioni preposte onde evitare che casi del genere possano ripetersi”.
“L’ordine pubblico e la sicurezza non devono mai essere sottovalutati – sottolineano – ed è per questa ragione che, d’accordo con le forze dell’ordine e con diverse parti sociali, continueremo a lavorare ognuno per la propria parte, promuovendo le Terre di don Peppe Diana. Nessuno deve abbassare la guardia e nemmeno dobbiamo fare l’errore di lasciare che l’episodio accaduto la scorsa notte possa in qualche maniera inficiare il bel percorso di cittadinanza attiva vissuto”. Agli scout vittime dell’ignobile gesto e a tutti i gruppi che arriveranno questa estate per condividere cammini di crescita, il comitato dice solamente “arrivederci” con la consapevolezza che le relazioni umane sono molto più importanti degli oggetti che sono stati portati via causando disagi e sconcerto.