Avevano organizzato tutto nei minimi particolari i tre rapinatori arrestati dai carabinieri della stazione di Santa Venerina. Dopo aver rubato una Fiat Uno a Zafferana Etnea, nella serata del 4 luglio scorso, intorno alla mezzanotte, due di loro, mentre il terzo complice li attendeva in auto, armati di Pistola e con il volto travisato da passamontagna hanno fatto irruzione nel ristorante “Del Bosco”, ubicato in via Zafferana – Milo 164, dove con l’arma spianata si sono impossessati dei 150 euro contenuti nella cassa per poi risalire in macchina e fuggire via.
A sconvolgere i loro piani una pattuglia della Stazione di Santa Venerina impegnata nel controllo del territorio che, coadiuvata dai colleghi di Zafferana, ricevuta la segnalazione dell’avvenuta rapina tramite centrale operativa (il proprietario del locale nel frattempo aveva chiesto aiuto al 112) si è immediatamente posta alla ricerca dei malviventi, riuscendo a bloccarli ed ammanettarli nel preciso istante in cui stavano abbandonando la Fiat Uno per trasferirsi a bordo di un furgone Fiat Ducato condotto da un quarto complice. I militari, oltre all’autovettura oggetto di furto, hanno recuperato la pistola, una fedele riproduzione dell’arma in dotazione alle forze dell’ordine, i passamontagna, dei guanti in lattice monouso, nonché l’intera refurtiva.
A finire in manette l’albanese Elis Kanani di 24 anni e i zafferanesi Giuseppe Privitera di 19 anni e Alfio Russo di 23 anni, mentre il quarto complice, un 32enne di sempre di Zafferana Etnea, è stato denunciato per favoreggiamento personale. Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati portati al carcere di Catania Piazza Lanza.
IN ALTO IL VIDEO