Da sabato 17 agosto non si hanno più notizie di Andrea Zamperoni, capo chef italiano di Cipriani Dolci, noto ristorante nella stazione di Grand Central a New York. A riportare la notizia della scomparsa del cuoco sono i media statunitensi, che citano la polizia.
Il 33enne, che vive nel Queens, è stato visto per l’ultima volta dai suoi compagni di appartamento sabato notte, spiega al New York Post il manager del ristorante, Fernando Dallorso. I suoi amici hanno avvertito la polizia lunedì, quando Zamperoni non si è presentato al lavoro.
La sua scomparsa è “molto insolita, Andrea è incredibilmente professionale, è il tipo che verrebbe a lavorare anche se ha appena perso una gamba”. Lo ha detto all’emittente Nbc l’assistente chef di Cipriani Dolci, Igniacio Albo, commentando la scomparsa di Zamperoni. Albo ha raccontato di avere appreso dal compagno di appartamento di Zamperoni che questi “alle 2:30 del mattino di domenica scorsa è uscito di casa ed è salito su un’auto”. Da allora nessuno lo ha più visto.
Secondo la Nbc, Zamperoni, che abita in un appartamento sulla 74esima strada, nel Queens, tutti i giorni telefonava alla mamma in Italia. Il suo fratello gemello, che lavora in un ristorante londinese del gruppo Cipriani, si è recato a New York per aiutare nelle ricerche. “Gli chef sono noti per essere capricciosi. Andrea invece è un tesoro”, ha commentato al New York Post il manager di Cipriani Dolci, il 53enne Fernando Dallorso. Zamperoni lavorava al Cipriani Dolci da poco più di un anno, ma era nel gruppo da oltre dieci anni.