Mondragone – Nella giornata di venerdì scorso è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori al cantiere da impiantare nella scuola comunale “Gulliver” di via T.M. Fusco, tra la direzione dei lavori, il rup e l’impresa esecutrice. I lavori sono finanziati con un mutuo sottoscritto con l’Istituto del Credito Sportivo per una somma complessiva di 100mila euro.
Di concerto con il sindaco Virgilio Pacifico si è deciso di spostare l’intervento inizialmente previsto presso la scuola “Arcobaleno” considerato che nel suddetto istituto, sito in piazzale Rodari, sono in corso i lavori di ampliamento della struttura con un aumento delle utenze e con la necessità, quindi, di ottimizzare al meglio gli spazi a disposizione. La scelta è caduta sulla scuola elementare e materna “Gulliver” per la disponibilità di spazio a disposizione e per effettuare il risanamento di un’area totalmente abbandonata.
“Con un lavoro di squadra – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Piazza – siamo riusciti a spostare il finanziamento – unico caso in Italia, grazie anche alla collaborativa disponibilità dell’Istituto per il Credito Sportivo – dalla Scuola Arcobaleno alla Gulliver. I lavori consistono in un’iniziale bonifica dell’area dai canneti e dalle piante nate spontaneamente nel corso degli anni e successivamente nella realizzazione di un campo da basket/pallavolo/pallamano ed un campo da tennis in terra rossa (la scelta del materiale utilizzato va nel solco della piena tradizione italiana). Con la consegna dei lavori a farsi si andrà a completare un altro impianto sportivo annesso alle scuole comunali dopo che quello adiacente all’istituto di primo grado del Terzo Circolo, sito in via Duca degli Abruzzi, è in dirittura di arrivo, dopo oltre un decennio di attesa, con consegna all’Ente da parte dell’impresa prevista nel prossimo mese di settembre”.
“L’amministrazione comunale – conclude Piazza – è protesa al completamento e all’ammodernamento degli impianti sportivi cittadini al fine di incentivare al massimo le attività sportive, soprattutto dei ragazzi in età scolare, quando il corpo è impegnato al massimo nello sviluppo e nella formazione fisica”.