Teverola – Si è svolto nella serata del 31 luglio il secondo consiglio comunale dell’amministrazione targata “Futura per Teverola”, guidata dal sindaco Tommaso Barbato. Dieci i punti all’ordine del giorno discussi in un civico consesso che, grazie anche al favorevole orario scelto per la riunione, ha visto una folta partecipazione da parte della cittadinanza. Dopo la lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente, e in seguito ad una breve riunione dei capigruppo, come previsto da regolamento, si è deciso che la Commissione permanente di controllo e garanzia sarà formata da 5 membri, garantendo la presenza di tutti i gruppi consiliari: 3 per la maggioranza, 2 per le opposizioni.
La commissione, in seguito alle votazioni, risulta così composta Dario Di Matteo (opposizione), presidente; Biagio Lusini (opposizione); Biagio Pezzella (maggioranza); Amelia Martino (maggioranza); Giuseppina Caputo (maggioranza). La Commissione per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi comunali dei giudici popolari sarà formata dai consiglieri Antonella Di Martino (maggioranza) e Lorenzo Picca (opposizione) e presieduta dal sindaco Barbato.
Vero fulcro della seduta consiliare è stata la discussione dell’Assestamento generale di Bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2019. Dopo la relazione del vicesindaco e assessore al Bilancio Crescenzo Salve, e un lungo e costruttivo dibattito con le opposizioni, l’amministrazione comunale ha dato il via libera all’importante documento finanziario che prevede, fra le varie cose, riqualificazione di standard comunali, lavori realizzazione rete idrica (via Mangoni, via XI febbraio), lavori e attrezzatura per il cimitero, acquisto arredo per le scuole, acquisto arredo urbano (cestini ed altro), nuovi impianti di affissione sul territorio cittadino, videosorveglianza mobile per contrasto roghi e sversamento rifiuti, riqualificazione strade, riqualificazione ex area GeoEco.
“Abbiamo elaborato, grazie anche al grande lavoro dei dirigenti comunali, un assestamento ricco e costruttivo, basato, come ogni nostra azione, nell’interesse presente e futuro della città. Sono davvero entusiasta – ha commentato il sindaco Barbato – perché in pochi mesi la nostra amministrazione ha lavorato davvero tanto ottenendo già i primi risultati tangibili. Sono felice e soddisfatto della mia grande squadra: ogni amministratore mi rende partecipe delle proprie scelte, e insieme decidiamo come metterle in pratica. Ho disposto fin da subito – ha poi aggiunto il primo cittadino – una linea programmatica che senza alcuna ostruzione stiamo portando avanti. E poco importa se una parte dell’opposizione, non potendo ovviamente attaccare sui temi, critica (a mezzo social) i miei silenzi. So bene che per loro la parola squadra non esiste nel vocabolario e notare una macchina come la nostra, dove ogni ingranaggio è al proprio posto e funziona a dovere sembra strano, ma lo abbiamo detto e ridetto: i tempi del podestà sono finiti! La mia amministrazione si fonda sulla competenza dei singoli e sulla la forza del gruppo. Ogni amministratore avrà il suo spazio e mai vedrete un mio intervento solo per pura passerella politica. Quella la lasciamo agli altri. Dispiace che il gruppo Teverola Città Fertile preferisca i social al confronto in Assise: le loro critiche avrei preferito ascoltarle in aula consiliare, ma hanno preferito allontanarsi e affidare la propria voce ad una tastiera. Peccato”.
Un netto cambio di marcia rispetto al passato. Ai tanti dubbi dell’opposizione, gli assessori Pasquale Buonpane, Alfonso Fattore, Angela Improta e Crescenzo Salve hanno risposto con competenza e chiarezza, dissipando ogni dilemma. Parlando con atti e fatti, senza chiacchiere e retorica, dall’Ambiente al Cimitero, dagli immobili comunali ai debiti dell’Ente. E parlando di minoranza, occorre una dovuta precisazione. I gruppo Teverola Città Fertile ha criticato le condizioni del cimitero, allegando alle loro parole “social” foto di cantieri aperti, e guaina abbandonata.
“Come mai un “sindaco” così “perfettino” come il nostro (e per fortuna) ex non ha mai provveduto ad emanare un’ordinanza per invitare le ditte operanti all’interno del cimitero per rimuovere i materiali speciali una volta ultimati i lavori?” ha dichiarato l’assessore delegato al Cimitero Angela Improta “Quindi mi spieghi, caro ex, come potevo rimuoverli in questi due mesi? Devo richiamare chi? I cento e più concessionari che nell’arco di tre anni hanno avuto la licenza (cosa che faremo, tranquillo)? Non avendo potuto smentire la reale e lampante situazione di decoro (e siamo solo all’inizio) hai mostrato una situazione di degrado che sai bene non è stata causata da noi. Ma sappiamo che hai la memoria corta, e ti perdoniamo”. La seduta consiliare si conclusa con l’approvazione di 5 debiti fuori Bilancio e l’integrazione e modifica della delibera di Consiglio Comunale n27 del 31 luglio 2017 – Riscossione coattiva delle Entrate comunali.