Sono le ore 19 del 22 settembre scorso quando una gazzella dei carabinieri della compagnia di Aversa, a sirene spiegate, giunge nelle vicinanze di piazza Mazzini, vicino alla stazione ferroviaria normanna, dove è stato segnalato un furto in un’abitazione. Lì i militari della sezione radiomobile acciuffano un “topo d’appartamento”, appena 16enne, di etnia serba, proveniente da un campo rom di Casoria (Napoli).
Insieme ad un complice, armato di coltello e datosi alla fuga qualche istante prima dell’arrivo dei carabinieri, il ragazzo, dopo aver scavalcato il cancello che delimitava la villetta da derubare, tentava di aprire la porta d’ingresso dell’abitazione mediante effrazione, ma veniva messo in fuga dalle urla dei proprietari presenti in casa e finendo poi in manette.
Il 16enne, su disposizione della Procura per i Minorenni di Napoli, è stato accompagnato in un centro di prima accoglienza.
