Quattro operai sono morti, annegati in una vasca di decantazione, in un’azienda agricola di Arena Po, in provincia di Pavia. Le vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli, che erano i titolari dell’azienda (un allevamento di bovini) e due dipendenti. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di capire come siano finiti nella vasca di decantazione. Sul posto, oltre ai tecnici della Asst, sono arrivati alcuni familiari delle vittime.
Secondo Paolo Capone, segretario generale del sindacato Ugl, si tratta “dell’ennesimo agghiacciante incidente mortale sul luogo di lavoro che ha coinvolto 4 operai in Lombardia. Ora più che mai serve un’azione forte da parte del governo, è quindi necessario un intervento tempestivo per porre fine a queste stragi silenziose. Non possiamo più restare a guardare”.
“I numeri parlano chiaro: nel primo semestre del 2019 ci sono stati 482 decessi, il peggior dato dal 2016. – aggiunge – Occorrono più controlli, una maggiore formazione e diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto in quelli più a rischio”.