Dopo essere stata respinta sia dall’Italia sia da Malta Eleonore, nave della ong Mission Lifeline con a bordo oltre 100 migranti, ha dichiarato lo stato di emergenza ed è entrata nel porto di Pozzallo. “La situazione mi costringe a dirigermi verso lo scalo più vicino”, ha spiegato il capitano, Claus Peter Reisch. Sequestrata la nave, ma i migranti ora possono sbarcare. Via allo sbarco a Lampedusa anche per le ultime 31 persone sulla Mare Jonio.Ad annunciarlo è stata la ong Mediterranea saving humans che così ha scritto su Twitter: “Ci hanno appena comunicato che tra poco la Guardia Costiera farà sbarcare ‘per motivi sanitari’ le ultime 31 persone rimaste a bordo della Mare Jonio. La loro odissea è finita ed all’orizzonte si intravede un po’ di umanità. Benvenuti in Europa!”.
Secondo quanto riferito dal comandante, a causa del sovraffollamento della nave diversi dei migranti soccorsi non potevano ripararsi sotto i teloni rimanendo così esposti in queste ore ai forti temporali in corso. Ed è così che è stato dichiarato lo stato d’emergenza. Immediata la reazione di Salvini: “Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”.
Poco dopo l’annuncio del comandante, una motovedetta della guardia di finanza si è affiancata alla Eleonore e gli agenti hanno chiesto di salire a bordo. Nel frattempo la procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta sull’arrivo della nave e ha delegato la squadra mobile del capoluogo per svolgere indagini e verificare se ci sono state violazioni penali. Sull’eventuale irrogazione di sanzioni per l’inottemperanza del divieto di ingresso in acque italiane della nave si pronuncerà il prefetto di Ragusa, come prevede il decreto sicurezza bis.
Secondo il medico del porto di Pozzallo, Vincenzo Morello, “la situazione sanitaria a bordo della Eleonore era buona”. E’ stato effettuato un controllo sui 104 migranti sbarcati “le cui condizioni generali sono buone. Abbiamo riscontrato alcuni casi di scabbia. Qualcuno ha avuto bisogno di prescrizioni mediche”. In ospedale sono finite due persone: una con la febbre, l’altra per disidratazione. I profughi sbarcati provengono da Sudan, Egitto, Nigeria e Ciad. Intanto, sempre a Pozzallo, è approdata anche la nave Cassiopea della marina militare con 29 migranti. I naufraghi erano a bordo di un potente motoscafo cabinato intercettato a sud di Lampedusa: sono 5 uomini, 5 donne e 19 minorenni.