Aversa – Con il nuovo servizio di igiene urbana è prevista l’assunzione di nuovi addetti in sostituzione del personale collocato in pensione e ad integrazione del nuovo bando. Ecco perché l’ex consigliere comunale Francesco Di Virgilio confida che si faccia tutto quanto prescritto dalla legge regionale 14/2016 in merito alla ricollocazione del personale già dipendente dei Consorzi di Bacino.
Difatti, l’articolo 44 di questa legge definisce, “chiaramente”, che: “…è fatto obbligo al soggetto affidatario di utilizzare, le unità dei Consorzi di Bacino della Regione Campania”. Pertanto, va data la precedenza assoluta agli ex dipendenti del disciolto Consorzio Unico di bacino (Cub). “Negli anni – spiega Di Virgilio – questi ex dipendenti sono stati ampiamente ed egregiamente formati dalla Regione Campania, pertanto la loro preparazione porterebbe nuova linfa vitale e grande professionalità al servizio di igiene urbana da espletarsi ad Aversa. Nel caso fosse possibile sarebbe importante rispettare la territorialità degli operatori visto che in passato ci siamo visti arrivare personale da fuori Provincia”.
“Bisogna evitare – continua l’ex consigliere – di fare la fine di altri centri, dove gli ex dipendenti del Cub non si sono visti riconoscere i dettami impartiti dalla legge vigente, anzi si sono visti sorpassare da altre categorie. Pertanto, si auspica che l’amministrazione ponga in essere fin da quando sarà possibile e con estrema immediatezza, l’integrazione del personale operante nei servizi di raccolta differenziata nel rispetto completo della legge, significando che lo stesso articolo 44 delinea, senza ombra di dubbio, che: ‘…è vietato procedere a nuove assunzioni per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti fino al completo reimpiego del predetto personale’”.
Di Virgilio, inoltre, sottolinea che “sarà obbligo del gestore produrre apposita ‘dichiarazione di presa d’atto’ dell’obbligatorio utilizzo del personale inserito negli elenchi stilati ed approvati dalla Regione Campania di intesa con le rappresentanze sindacali. Si ricorda che il comma 4 dell’articolo 44 prevede l’esclusione dalle procedure di affidamento nel caso di mancata produzione della sopracitata dichiarazione”.
