“Con Teresa Bellanova. Senza se e senza ma. Io e tutto il Pd”. Così su Twitter il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, difendendo la nuova ministra dell’Agricoltura dopo gli attacchi sui social per l’abito indossato per la cerimonia di giuramento al Quirinale e per il suo titolo di studio. Bellanova ha diploma di terza media, è stata bracciante agricola e si è battuta come sindacalista per difenderne i diritti. Non è nuova a ruoli di governo: è stata sottosegretario al Lavoro nel governo Renzi e viceministro dello Sviluppo economico con Gentiloni.
Sull’abito usato dalla Bellanova per il giuramento, particolarmente critico è stato Daniele Capezzone che, sempre su Twitter, ironizza sulla scelta della ministra, a suo dire una “carnevalata”. Una battuta che non è sfuggita ai suoi followers, che l’hanno aspramente criticato e, in alcuni casi, insultato.
Si schiera al fianco di Teresa Bellanova anche Matteo Renzi. “Chi insulta Teresa Bellanova per il suo abito, per il suo fisico, per la sua storia di bracciante agricola divenuta sindacalista e poi ministro non è degno di una polemica pubblica: è semplicemente un poveretto. Gente che polemizza così va solo compatita, nemmeno criticata”, scrive su Facebook il senatore dem ed ex segretario Pd. “Voglio però fare un augurio – aggiunge – a chi ironizza sulle caratteristiche fisiche (quasi sempre sulle donne, chissà perché): vi auguro di poter provare almeno una volta le emozioni di bellezza e stupore che le persone vivono quando ascoltano Teresa, la sua passione, la sua storia”.
Dalla parte della ministra anche Laura Boldrini, che ha commentato: “Quelli che non hanno argomenti fanno così. Ti attaccano sul vestito, le scarpe, i capelli, il peso. Si accaniscono sul corpo pensando di farti soffrire ma forse non hanno idea di che persona sei e quale sia la tua tempra. Un abbraccio, Teresa”. Sul fonte opposto, quello di Forza Italia, è intervenuta Jole Santelli, vicepresidente della commissione antimafia: “Non accetto gli insulti e le denigrazione vergognose cui è stata oggetto che non hanno nulla a che vedere con le competenze che potrà esprimere da ministro dell’agricoltura. Penso che questo sia il peggiore governo possibile ma le persone si criticano per l’operato e non per un vestito indossato”.