Nella mattinata di oggi, la Polizia di Stato della Questura di Caserta ha tratto in arresto R.D., 42enne di Castel Volturno, ritenuto responsabile di detenzione illegale di un’arma comune da sparo e denunciato anche per la detenzione illegale delle relative munizioni, 14 cartucce, e per la ricettazione dell’arma, poiché provento di furto. L’operazione, messa a segno dalla Squadra mobile casertana, è maturata nell’ambito della consueta attività info-investigativa sviluppata sul litorale, resa ancora più intensa all’indomani dei fatti di sangue che, la scorsa estate, hanno interessato l’agro di Pescopagano e Mondragone.
In tale ambito, avuta notizia che R.D. occultasse presso la propria abitazione un’arma da fuoco, peraltro clandestina, che era solito portare con se nei viaggi che tutti i venerdì mattina effettuava sul litorale romano, in cui trasportava mozzarelle che vendeva ai privati, gli investigatori effettuavano un servizio di appostamento nei pressi della residenza dell’uomo al fine di coglierlo di sorpresa quando partiva.
Poco dopo le ore 2.30 della scorsa notte, gli agenti intercettavano l’uomo nel mentre, a bordo del suo autoveicolo furgonato, usciva dall’abitazione. Il controllo dell’uomo e la perquisizione effettuata immediatamente, sia nella macchina che nell’abitazione, dove R.D. vive con la moglie e tre figli minori, sortivano esito positivo. Infatti, nella camera da letto della coppia, occultata sotto la biancheria intima all’interno del comodino dell’uomo, veniva rinvenuta una pistola marca “Beretta” modello 98 FS calibro 9×21, pronta all’uso, completa di caricatore rifornito con 14 cartucce dello stesso calibro.
Da successivi controlli sui dati matricolari della pistola è emerso che la stessa era stata sottratta, unitamente ad altre cinque armi – due pistole e tre fucili – nell’ambito di un furto in abitazione, commesso in provincia di Reggio Calabria circa due anni fa. R.D è stato tratto in arresto e, come disposto dal pm di turno, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella mattinata di domani.