Un lavoratore privo di regolare assunzione e violazioni alle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: questo è emerso all’esito di una serie di controlli su luoghi di lavoro eseguiti dai carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, che hanno operato unitamente a personale dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Avellino.
Prosegue l’azione dei carabinieri del comando provinciale irpino, quotidianamente impegnati nel capillare controllo del territorio teso a garantire rispetto della legalità finanche sui luoghi di lavoro, ancora troppo sovente scenari di incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.
In particolare, l’accesso ispettivo effettuato dai militari della stazione di Lioni in tre cantieri edili del luogo, ha permesso di riscontrare delle irregolarità sotto il profilo della sicurezza per i lavoratori: all’esito delle verifiche, due imprenditori sono stati deferiti in stato di libertà per non aver provveduto all’informazione-formazione dei dipendenti e per non aver sottoposto i lavoratori alla prescritta visita medica.
È invece scattata la maxisanzione per lavoro irregolare nei confronti dei titolari di due imprese edili dove è stato riscontrato l’impiego di due lavoratori non regolarmente assunti: per una delle attività è stato adottato il provvedimento di sospensione in quanto impiegava lavoratori privi di regolare assunzione in misura superiore alla soglia del venti percento del totale delle rispettive maestranze fissata dalla normativa vigente. Al termine degli accertamenti sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 15mila euro.