Nel 2009 fu coinvolto in un’indagine per estorsione ai danni di una coppia di coniugi residenti nel Casertano e titolari di un’agenzia funebre. Oggi Carlo Di Caprio, 37 anni, di Casagiove, deve scontare la pena di tre anni, undici mesi e diciotto giorni di reclusione emessa dalla Corte d’Appello di Napoli, che ne ha ordinato l’arresto, eseguito in mattinata dai poliziotti della Squadra mobile di Caserta.
All’epoca dei fatti, riferiscono dalla Questura casertana, De Caprio partecipava ad un’attività estorsiva, insieme ad altre persone, anch’esse successivamente tratte in arresto, facendosi consegnare dagli imprenditori funebri, mediante violenza e minacce, 500 euro al fine di millantare la garanzia di “protezione” da eventuali richieste di “pizzo” di altri gruppi criminali. L’uomo è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.