La protesta degli operai di Whirlpool di Napoli approda all’aeroporto di Capodichino. I manifestanti hanno effettuato un volantinaggio nell’area partenze dello scalo partenopeo per informare i viaggiatori sulla chiusura, da parte della multinazionale, del sito produttivo di via Argine, dal primo novembre.
“I lavoratori Whirlpool – si legge in una nota – rivendicano il diritto al lavoro. Siamo all’aeroporto perché la nostra vertenza arrivi oltreoceano. Le multinazionali americane devono rispettare i lavoratori italiani ed il Paese in cui hanno le loro aziende”. Inizialmente sembrava che i manifestanti volessero occupare lo scalo e addirittura raggiungere le piste, poi la scelta di protestare in modo pacifico.