Arriva la fumata bianca a Bruxelles sull’accordo per la Brexit. Lo rende noto il portavoce della Commissione Ue. Esulta il premier britannico Boris Johnson: “Abbiamo trovato un grande nuovo deal sulla Brexit”. “Dove c’è volontà c’è accordo e noi lo abbiamo”, ha twittato Juncker. E’ un accordo “bilanciato ed equo per l’Ue e Gb e testimonia il nostro impegno a trovare soluzioni. Raccomando che il Consiglio europeo faccia sua l’intesa”.
Il Parlamento britannico “dovrebbe chiudere il divorzio dall’Unione europea entro sabato, così potremo passare ad altre priorità come il costo della vita, il sistema sanitario, i crimini violenti e l’ambiente”, ha fatto sapere Johnson. Il voto di Westminster si terrà dunque sabato durante una seduta straordinaria. Il tweet di Boris Johnson è stato diffuso mentre il primo ministro lasciava Downing Street da un’uscita posteriore, in partenza verso Bruxelles dove è previsto che si confronti coi leader dei 27 Stati membri prima del Consiglio europeo. Nel breve messaggio, BoJo evita qualunque riferimento all’atteggiamento negativo annunciato dagli alleati unionisti nordirlandesi del Dup”.
Nazionalisti nordirlandesi: “La nostra posizione non cambia” – E proprio gli unionisti nordirlandesi del Dup, dopo aver appreso la notizia dell’accordo tra Gb e Ue, hanno fatto sapere che la loro posizione “non è cambiata” rispetto al comunicato in cui affermavano di non poter sostenere l’intesa proposta dal leader britannico. “L’Irlanda del Nord resta allineata ad una serie limitata di regole Ue, in particolare: le procedure per le merci saranno eseguite all’ingresso dell’Irlanda del Nord e non in tutta l’isola. E le autorità del Regno Unito saranno incaricate di applicare il codice doganale dell’Ue nell’Irlanda del Nord”, ha spiegato il capo negoziatore della Ue Michel Barnier.
Barnier: “C’è margine per la ratifica entro ottobre” – “Gran parte di questo accordo” è quello già presentato nel 2018, “ma c’è qualche elemento nuovo sull’isola d’Irlanda e sulla dichiarazione politica”, ha commentato il capo negoziatore Ue per la Brexit, Michel Barnier. “Per questo motivo penso che ci possa essere il margine affinché l’accordo sia “sostenuto e ratificato entro il 31 ottobre”, ha sottolineato. Il testo di accordo sulla Brexit “fornirà certezza legale in ogni area in cui la Brexit senza accordo creerebbe incertezza, soprattutto per i cittadini europei nel Regno Unito e per i cittadini britannici nei nostri Stati membri. I cittadini sono sempre stati e saranno la nostra priorità”, ha proseguito Barnier. “L’incertezza per questi cittadini va avanti da troppo tempo, ma adesso i diritti saranno garantiti in maniera sostenibile, così come i dati e la proprietà intellettuale”.
Corbyn: “Il Parlamento bocci l’accordo” – Per contro, il leader del Labour britannico Jeremy Corbyn ha invitato i deputati a respingere l’accordo sulla Brexit raggiunto con l’Ue. “L’intesa non riunirà il Paese e deve essere respinto. Il miglior modo di risolvere la questione Brexit è dare al popolo l’ultima parola con un voto popolare”, ha dichiarato.
Macron: “Fiducioso su ratifica” – “Sono soddisfatto che siamo riusciti a trovare l’accordo e sono ragionevolmente fiducioso che possa dar luogo a un voto positivo di ratifica nel Parlamento britannico”. Lo ha dichiarato il presidente
francese Emmanuel Macron.