Aversa – Il percorso sicuro per non vedenti e per diversamente abili che va da via Pastore a via Salvo D’Acquisto c’è ma non è utilizzabile per l’incuria con cui viene tenuto la segnalazione arriva dai utenti che hanno cercato percorrerlo per evitare i servizi nel marciapiede dove è presente una pista ciclabile che mette a rischio finanche i pedoni.
Per renderci conto della realtà abbiamo tentato di utilizzare il percorso protetto ma ci siamo trovati di fronte ad una vera e propria selva erba spontanea copriva completamente il sentiero che dovrebbe essere utilizzato, anche in maniera autonoma, dai non vedenti che, come è noto, cercano di essere autonomi il più possibile tant’è che per la realizzazione dei percorsi loro dedicate si sono bassi della consulenza di un esperto della materia per dare precise indicazioni all’ amministrazione nel momento della progettazione.
Un impegno che esatto risultato inutile perché la mancanza di cura del Verde per quanto riguarda il percorso compreso fra via Pastore e via Salvo D’Acquisto prende inutilizzabile il sentiero loro dedicato così come sono inutilizzabili numerosi attraversamenti pedonali realizzati lungo via di Jasi per poter consentire attraversamento sicuro ai non vedenti ma sei in questo caso bisognerebbe rifare i lavori, cosa che forse le casse comunali non consentirebbe, per quanto riguarda il percorso per diversamente abili che va da via Pastore a via Salvo D’Acquisto basterebbe un semplice intervento dell’ ufficio comunale addetto alla cura del verde. Un intervento di bonifica, capace di ripulire quella zona dall’erba spontanea basterebbe. È questo il desiderio dei diversamente abili che sperano attraverso un intervento del Garante di attivare l’assessore all’Ambiente.
