Si è svolta nel pomeriggio di ieri, nell’aula “Carlo Romano” dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la “Giornata Mondiale della Bioetica” (“World Bioethics Day”), istituita dall’Unesco e dall’Istituto Italiano di Bioetica.
Hanno preso parte al seminario di studio sul tema “Diseguaglianze e tutela della salute”, il professor Claudio Buccelli, ordinario di medicina legale, direttore del Comitato Scientifico Haifa e moderatore dell’incontro, il professor Lucio Romano, componente del Comitato Nazionale per la Bioetica e già senatore della Repubblica, il professor Giuseppe Lissa, emerito di Filosofia morale, il professor Paolo Valerio, già ordinario di Psicologia clinica, la professoressa Carmela Bianco, docente di Filosofia del diritto, e il professor Andrea Patroni Griffi, ordinario di Diritto costituzionale.
Una giornata all’insegna di un’attenta analisi culturale dai molteplici aspetti antropologici, giuridici, economici e di etica sociale, nel segno della solidarietà e della cooperazione, parole chiave dell’articolo 13 della Dichiarazione Universale sulla Bioetica e i Diritti umani dell’Unesco. Un’occasione importante per riflettere sulle ragioni della solidarietà nei suoi diversi campi di applicazione, dai rapporti terapeutici ai diritti costituzionali, con particolare attenzione per i contesti dell’assistenza e della cura. Un’etica della solidarietà, che si sta affermando, sia pur faticosamente e con non poche difficoltà.
