Non sono serviti a nulla i continui richiami, le quotidiane sollecitazioni a compiere correttamente il proprio dovere che il sindaco di San Cipriano d’Aversa (Caserta) rivolgeva all’impiegato comunale che stamattina, 8 ottobre, ha deciso invece di abbandonare il proprio posto di lavoro, chiudendo addirittura l’ufficio protocollo e impedendone l’accesso a chiunque. Da qui è scattata la denuncia. Quando il sindaco Vincenzo Caterino si è accorto del disservizio si è rivolto alla locale caserma dei carabinieri, segnalando l’impiegato in questione.
“Siamo tutti al servizio del cittadino. – spiega Caterino – Siamo di fronte al reato di interruzione del pubblico servizio e abbandono ingiustificato del posto di lavoro. Più volte ho richiamato all’ordine l’impiegato che, però, ha continuato a fare, incurante, quello che gli pareva. La denuncia è diventata un ‘atto necessario’ soprattutto considerando che la gente arrivava ed era poi costretta ad andare via. Sono dispiaciuto per il disservizio e per taluni comportamenti. Comportamenti che di certo riusciremo a correggere”.