Nuovi progetti bollono nella pentola del “principe” più seguito d’Italia. Stiamo parlando di Orlando Puoti, il comico con il mantello azzurro che ha fatto sorridere tantissimi telespettatori del programma “Avanti un altro” condotto Paolo Bonolis su Canale 5. 39enne, laureato in Scienze del turismo, specializzato in Criminologia giuridica forense, attualmente laureando in Giurisprudenza e da sempre animatore, “Dino”, originario di Gricignano di Aversa, in provincia di Caserta, è un volto affermato del piccolo schermo. Un passo importante che ha reso il suo sogno una realtà.
Il suo personaggio è un simpatico principe “sui generis” che vive in un mondo fiabesco, in cui affronta tante peripezie e imprevisti, sempre con il sorriso. Un personaggio molto vicino ai più piccoli, ma che dà qualche suggerimento anche agli adulti, tra cui quello di affrontare la vita considerandone sempre gli aspetti più belli e magici che sa donare. A breve, il “principe Orlando”, che è anche dotato di una vena canterina, lancerà un nuovo inedito stonato/comico intitolato “Princi Princi Principe”. Il brano tratta la vita del principe nel reame e della sua principessa. Due facce della stessa medaglia, quella di Dino e quella del suo personaggio Orlando, che dopo tanti anni hanno avuto modo di farsi conoscere al grande pubblico e che, spesso, devono fare i conti ognuno con l’altra. Due mondi che hanno avuto coraggio e ce l’hanno fatta. Due facce che ci fanno continuare a credere nei nostri obiettivi.
Al “principe” abbiamo rivolto alcune domande. Da cosa nasce la tua passione? Qual è il punto forte del personaggio? Io sono stato sempre attratto dai personaggi televisivi, sin da bambino. Ho fatto animazione per molti anni. Penso di essere il punto forte del mio personaggio: sono una persona sempre sorridente, solare e sicuramente un po’ sui generis. Quali sono i programmi a televisivi cui hai partecipato? Tutto è iniziato con il programma preserale “Avanti un altro”, a cui devo tutto. Non smetterò mai di ringraziare gli autori del programma, sia Paolo Bonolis che Sonia Burganelli, per avermi dato la possibilità di entrare nel loro cast. È stata un’esperienza bellissima, poiché ho instaurato con altri personaggi un rapporto di complicità e amicizia, divenendo una vera e grande famiglia, di cui sono onorato di farne parte. Poi sono stato vittima di uno scherzo da parte de “Le Iene”. Ci sono cascato in pieno! Ma anche lì sono stato sempre con il sorriso sulle labbra. È più forte di me. Ridere, dicono, faccia bene al cuore.
Ti ha cambiato entrare a far parte mondo televisivo? Queste esperienze mi hanno permesso di conoscere molte persone e farmi conoscere dal pubblico, ma dobbiamo essere sempre noi stessi. Penso che solo così possiamo arrivare al cuore dei nostri fan. Il mio sogno si è avverato, ma mi auguro di crescere sempre più nel campo artistico rimanendo sempre umile, svampito, solare, distratto e sorridente quale sono, anche nella vita di tutti i giorni. Oltre all’imminente uscita del tuo inedito, c’è qualcos’altro che bolle in pentola? Sarò impegnato in delle serate comiche, poi ci sono anche tante altre cose in programma, ma non posso anticiparvi nulla. Bisogna aspettare un pochettino!
Ti piacerebbe partecipare a un reality? Sì, sicuramente. Se mi arrivasse una proposta di partecipazione ad un reality, non ci penserei due volte. Accetterei per mettermi in gioco e per vincere una grande sfida con me stesso. Quale messaggio senti di lanciare ai più giovani? Un messaggio che voglio lanciare ai giovani di oggi è quello di dire “no” alla droga e “si” alla vita. Non a caso ho girato un film che tratta questa tematica, “Noi oltre il tramonto”, oltre a scrivere una poesia a quattro mani, tratta dallo stesso. Ci tengo particolarmente a questa problematica e mi batto continuamente attraverso convegni e manifestazioni per contrastarla. La vita è una cosa meravigliosa e noi dobbiamo viverla pienamente.