Lunedì 28 ottobre, al PalaPartenope di Napoli, andrà in scena lo spettacolo “Dammi la tua mano, tutto potrebbe pesare la metà“. Un evento di beneficenza, organizzato dall’associazione presieduta da Alessandro Cannolicchio, “Il Coraggio dei Bambini“, di Aversa (Caserta), nata per volontà dei genitori dei bambini malati di cancro allo scopo di aiutare la ricerca scientifica nel campo dei tumori cerebrali infantili.
La direzione artistica della kermesse è interamente affidata al noto artista napoletano Tony Figo, coreografo, regista, ballerino e cantante – molti lo ricorderanno grazie alla trasmissione televisiva Made in Sud – che, oltre a mettere a disposizione tutte le sue capacità professionali, ha riunito per l’occasione un vero e proprio parterre d’eccezione. Calcheranno la scena, infatti, artisti del panorama nazionale quali Francesco Cicchella, Alessandro Bolide, Pasquale Palma, Massimo Bagnato, Gianluca Capozzi, i PanPers, Pino e gli Anticorpi e tanti altri. Sul palco della tensostruttura napoletana, che conta 6mila posti a sedere, ci saranno anche le allieve della scuola di balletto “Bayadere” di Antonietta Addeo di Aversa, che si esibiranno in ricordo di Aurora Cannolicchio con uno spettacolo di danza appositamente ideato per l’avvenimento. Si alterneranno inoltre, alle esibizioni degli artisti, gli interventi, di natura squisitamente medico scientifica, del Prof. Giulio Tarro, due volte candidato al Premio Nobel per la Medicina, delle dottoresse Mara Vinci e Angela Mastronuzzi, rispettivamente responsabili Ricerca e U.O. Oncoematologia dell’ospedale “Bambino Gesù” di Roma.
Un appuntamento da non perdere dunque, il cui ricavato sarà devoluto all’acquisto di un macchinario all’avanguardia per la diagnosi precoce dei tumori cerebrali infantili. Allora cosa aspettiamo, diamo tutti una mano, tutto potrebbe pesare la metà.
L’appello del presidente – “Mi chiamo Alessandro Cannolicchio e sono il Presidente dell’associazione ‘Il Coraggio dei Bambini’, promotrice di iniziative di raccolta fondi a favore della ricerca contro i tumori solidi infantili. L’associazione è fondata da famiglie di bambini colpiti da tumori cerebrali e da medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano a favore della cura e della ricerca nell’ambito della Neuro-Oncologia Pediatrica. Principalmente abbiamo creato una comunità scientifica che, attraverso il lavoro di ricerca delle proprie strutture interne (comitato scientifico, medici, biologi, fisioterapisti, infermieri, volontari e soci sostenitori) operi nella ricerca, nella divulgazione e sensibilizzazione rispetto alla malattia neuro-oncologica pediatrica. L’impegno, prima come singoli individui poi come struttura associativa, è volto a finanziare progetti di ricerca scientifica al fine di favorire lo studio e la cura dei tumori cerebrali infantili i quali, seppur rari, rappresentano il primo tumore solido che colpisce l’infanzia e ancora oggi una importante causa di mortalità o di invalidità permanente; (ogni anno si ammalano più di 400 bambini, ed il 90% di questi non sopravvive, o se riesce a vincere la malattia, si porta dietro gravi deficit). La totalità dei fondi raccolti vengono destinati interamente alla ricerca sui tumori cerebrali infantili, attraverso un processo di selezione e supervisione da parte del Comitato Scientifico, il cui staff è costituito da personale medico dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma di primo piano nella neuro-oncologia pediatrica italiana e mondiale”.