I carabinieri della stazione di Montella (Avellino) hanno denunciato tre giovani di Catania (di età compresa tra i 22 ed i 28 anni) ed un 50enne della provincia di Rimini, ritenuti responsabili di truffa in concorso. A cadere nella loro trappola, un ventenne di origini marocchine che, in cerca di un buon affare, veniva attratto dal prezzo conveniente di un’iPhone di ultima generazione in vendita a 1000 euro su un noto sito di annunci on-line.
Non esitava a contattare l’inserzionista sia per avere maggiori chiarimenti sul prodotto e ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa, sia per un’eventuale sconto in caso ne acquistasse quattro. Venivano così fornite dettagliate spiegazioni che conquistavano la fiducia del giovane straniero, il quale non esitava ad accettare l’offerta di 2mila euro per l’acquisto dei quattro smartphone ed effettuava il pagamento mediante versamento su due carte prepagate. Ma, ricevuta la somma pattuita, i fittizi venditori si rendevano irreperibili sui contatti forniti, omettendo la consegna dei prodotti acquistati.
La vittima, ricordando anche quanto letto sulla locandina realizzata dall’Arma e vista affissa in paese, non esitava quindi a sporgere denuncia presso la locale caserma dei carabinieri. Attraverso una serie di accertamenti i militari sono riusciti ad identificare i quattro malfattori per i quali, alla luce delle evidenze emerse, è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria.
Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà dal comando provinciale dei carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.