Sequestrati 250 chili di carne equina, 272 tra ovini e bovini sottoposti a sequestro, un allevatore denunciato per falsità materiale, soppressione, distruzione e occultamento di atti, ricettazione e adulterazione di sostanze alimentari, perché acquistava capi ovini di illecita provenienza e provento di furto. E’ il bilancio di una serie di interventi dei carabinieri del Nas di Pescara.
Un’indagine minuziosa, iniziata nel 2018 in Veneto, ha portato i militari, diretti dal maggiore Domenico Candelli, a individuare un allevatore aquilano che acquistava ovini di illecita provenienza. Gli elementi raccolti dai carabinieri, coordinati dalla Procura dell’Aquila, hanno portato alla denuncia dell’allevatore e all’emissione di provvedimento di sequestro preventivo, eseguito con il supporto dei militari della compagnia di Sulmona, vincolando 30 capi ovini con marche auricolari contraffatte e nel contempo, individuando ulteriori 181 pecore, non correttamente identificate, con conseguente divieto di movimentazione. IN ALTO IL VIDEO