Marcianise (Caserta) – Nella serata di mercoledì 5 novembre ad epilogo di pazienti servizi di osservazione, a Marcianise, al Parco Primavera, i poliziotti del locale commissariato arrestavano la 73enne L.E., sorpresa in flagranza a contrabbandare tabacchi lavorati esteri.
Nella circostanza, gli agenti, avuta notizia di una diffusa attività di vendita di sigarette di contrabbando al piano rialzato di un’abitazione di proprietà dello Iacp (Istituto autonomo case popolari), notavano un sospetto andirivieni di persone che, avvicinatesi alle finestre dell’appartamento, dopo avere brevemente interloquito con una donna che si trovava al suo interno, scambiavano furtivamente qualcosa.
Poiché precedenti operazioni di polizia avevano già portato al sequestro di ingenti quantitativi di sigarette di contrabbando nel quartiere, i poliziotti facevano irruzione nell’abitazione rinvenendo 914 pacchetti di sigarette di diverse marche, tutti privi del sigillo del Monopolio dello Stato, per un peso complessivo di 18,280 chilogrammi. Pertanto, la donna, che una volta identificata risultava gravata da numerosi precedenti penali specifici, veniva tratta in arresto, mentre venivano denunciate a piede libero la figlia e le nipoti conviventi, sopraggiunte dopo l’intervento della polizia, anch’esse gravate da precedenti penali specifici.