Percepiva il reddito di cittadinanza e aveva una pensione di invalidità, ma contemporaneamente faceva il parcheggiatore abusivo nei pressi della Stazione Centrale di Napoli. Un 55enne è stato sorpreso dalla polizia durante un normale controllo ed è stato arrestato perché ha più volte violato il regime di libertà vigilata cui era sottoposto. Dovrà ora scontare un anno in una casa lavoro.
Gli agenti che hanno proceduto alla denuncia del 55enne napoletano hanno anche effettuato il sequestro dei soldi derivanti dall’attività di parcheggiatore abusivo. Condotto negli uffici per gli accertamenti, l’uomo ha cercato di giustificarsi con gli agenti dicendo che svolge abitualmente quella attività per poter sopravvivere. Ma quando i poliziotti gli hanno chiesto di svuotare il borsello che aveva al seguito e di mostrarne il contenuto, hanno trovato un libretto di pensione di invalidità e una carta per il reddito di cittadinanza entrambi a lui intestati. Ritrovata anche una ricevuta di un lussuoso albergo situato in una nota località turistica balneare del Lazio, dove ha ammesso di aver trascorso una notte in estate.
L’uomo era sottoposto dall’inizio del 2018 al regime di libertà vigilata presso l’abitazione della sorella, ma ha ignorato del tutto la misura imposta dal giudice, non facendosi mai trovare all’indirizzo comunicato e, anzi, si è spostato liberamente in tutta Italia, collezionando diverse segnalazioni e denunce, dalla tentata estorsione all’oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, ma anche la denuncia per atti osceni per aver espletato bisogni fisiologici nella fontana delle Naiadi a Roma. Il magistrato di sorveglianza, in seguito a tutte queste violazioni, ha così disposto l’assegnazione dell’uomo a una casa di lavoro per un periodo minimo di un anno.