Quattro persone, tra i 19 e i 26 anni, tutte residenti a Sant’Antimo (Napoli), sono state tratte in arresto dai carabinieri della compagnia di Giugliano con le accuse di rissa aggravata e, per due di loro, anche di tentato omicidio aggravato.
Le indagini, condotte dai militari della locale tenenza e coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno avuto origine in seguito ad una lite avvenuta il 23 giugno scorso in un bar di Sant’Antimo che degenerava in una rissa, durante la quale uno dei quattro arrestati di oggi subiva gravi lesioni, dovute ad una coltellata, tali da rendersi necessario il trasporto all’ospedale “Moscati” di Aversa dove veniva sottoposto ad u delicato intervento chirurgico.
Attraverso l’acquisizione di immagini di videosorveglianza, l’assunzione di testimonianze e l’analisi dei profili social degli indagati, gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica di quanto accaduto: in particolare, è emerso che la lite, iniziata all’interno del bar per futili motivi, proseguiva all’esterno del locale, concludendosi col ferimento di uno dei partecipanti.