A Sant’Arpino (Caserta) nuovo appuntamento della rassegna letteraria “Sulle Orme del Cantor d’Enea”. Sabato 23 novembre, nella sala consiliare in via Mormile, dove si trova anche la succursale del Liceo Scientifico “Giancarlo Siani” di Aversa, si terrà un incontro con Pasquale Iorio – giornalista, sindacalista, animatore culturale e autore di altre importanti pubblicazioni – che parlerà del suo ultimo libro “Una vita per i diritti, la cultura e lo sviluppo locale. Racconti, ricordi e aneddoti” (edito da Rubbettino). La rassegna, ideata e promossa dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Sant’Arpino, è giunta alla IX edizione, e come da tradizione vede confluire nel centro atellano alcuni fra i più interessanti autori del panorama culturale nazionale e campano. Sabato, dunque, è la volta dell’incontro con Pasquale Iorio, che sarà dedicato in particolare al giornalista Mario De Michele in difesa del diritto primario alla libertà di informazione nelle nostre terre.
Il programma dell’appuntamento, coordinato dal giornalista Elpidio Iorio, prevede i saluti istituzionali del presidente della Pro Loco Aldo Pezzella, del sindaco Giuseppe Dell’Aversana, del presidente del consiglio comunale con delega alla cultura Ivana Tinto. Successivamente si confronteranno con l’autore: Lorenzo Fiorito, critico e docente universitario; Teresa Misso, docente e responsabile del plesso Liceo Scientifico “G. Siani” di Sant’Arpino; Luigi Nicolais, presidente Fondazione Real Sito Carditello già Ministro e presidente del Cnr, scienziato di grande valore. Proprio l’ex Ministro ha curato la prefazione al testo scrivendo tra l’altro: “Ogni ricordo, ogni aneddoto riportato nel testo è una testimonianza di libertà e laicità, autentica e innovativa. «Una vita per i diritti» è un testo di militanza politica che invita e sollecita un coinvolgimento, un impegno. Lo fa individuando quelle che sono cause concrete, vere, urgenti, bisognose di nuove energie e intelligenze”. Poi aggiunge: “è un testo per i giovani, cui Pasquale Iorio ha sempre dato fiducia e coraggio. Ed è a loro che si rivolge quando riannoda, in una sorta di alleanza intergenerazionale, la trama dei racconti e dei camei che impreziosiscono il volume”. E soprattutto i giovani del Liceo “Siani” saranno i protagonisti dell’incontri ponendo domande e riflessioni all’autore e ai relatori.
IL LIBRO – Nel volume sono raccolte e raccontate le storie e le memorie più significative di una vita spesa per i diritti e per la coesione sociale in una terra difficile. A partire dai ricordi di giovane militante comunista e corrispondente de L’Unità e di Paese Sera. Si passa poi per gli anni di fine secolo scorso, caratterizzati da una lunga stagione di militanza e di lavoro nella Cgil Provinciale e in quella Regionale. Di questi anni, nel volume, si ricordano non solo le fasi salienti, ma anche piccole vicende, veri e propri aneddoti che ci possono aiutare a capire il contesto politico, sociale e culturale in cui l’autore è vissuto e si è formato. Infine, viene raccontata la fase più recente del percorso di Pasquale Iorio: la ricca esperienza delle “Piazze del Sapere” e l’impegno sociale a sostegno di vere e proprie battaglie di civiltà per i beni comuni e culturali, a partire dal progetto di Aislo per un “Distretto culturale evoluto” in Terra di Lavoro.
L’AUTORE – Pasquale Iorio, giornalista pubblicista, laureato in Scienze Politiche Università Federico II, è stato dirigente Cgil Campania. Esperto di sviluppo locale, formazione continua e innovazione ha ricoperto diversi incarichi in vari settori ed istituzioni. È impegnato nel terzo settore e coordina reti per promuovere la coesione sociale e l’apprendimento permanente, come la Aps “Le Piazze del Sapere-Aislo Campania”. In campo editoriale ha curato molte pubblicazioni, a partire dai numeri speciali della prestigiosa rivista “Meridione”. Per l’editore Guida ha pubblicato il Quaderno Saperi e territori (Aislo). Per il Denaro il saggio La nuova formazione in Campania. Per la Ediesse nel 2009 è uscito il volume Il sud che resiste. Con lo stesso editore sono seguite altre raccolte di saggi: Impresa sociale, innovazione e legalità (2010) e La lotta alle mafie come narrazione collettiva (2011). Nel 2012 esce il volume (coautore Filippo Toriello) Educare alla cittadinanza democratica (in memoria di Bruno Schettini). Di recente ha curato il volume, edito da Melagrana, Ripartire con la cultura (2017). Va inoltre segnalato l’impegno in Finetica Onlus per la lotta all’usura e nella rete “Mettiamoci in gioco” per il contrasto e la prevenzione educativa sull’azzardopatia, che si accompagna alla battaglia per la valorizzazione dei beni comuni e culturali.