Aversa (Caserta) – Mena Ciarmiello si dimette “per motivi personali” dall’incarico di assessore all’Ambiente del Comune di Aversa. Una decisione che, tuttavia, potrebbe essere legate alle critiche ricevute circa una sua scarsa presenza nell’ambito della delega conferitale dal sindaco Alfonso Golia, tant’è che l’opposizione ne aveva chiesto a gran voce le dimissioni.
Ecco la lettera inviata da Ciarmiello al primo cittadino: “Egregio Signor Sindaco, con la presente Ti rassegno formalmente le mie dimissioni dalla carica di Assessore all’Ambiente da Te conferitami nello scorso mese di luglio. Sin dall’inizio ho accettato con entusiasmo, con forte senso di responsabilità ed impegno il delicato compito assegnatomi. In questi pochi mesi trascorsi ho sempre operato con tenacia, umiltà, correttezzae con profondo senso di rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno, mettendo a disposizione dell’Amministrazione le mie competenze, condividendo problematiche ed obiettivi. Come ben sai, sin da subito abbiamo dovuto affrontare questioni complesse relative alla gestione dei rifiuti, come la sospensione del conferimento della frazione umida in ambito regionale, la chiusura per manutenzione dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra, non da ultimo l’avvicendamento in corso tra i gestori del servizio di igiene urbana, con le complesse questioni del relativo passaggio di cantiere.
Tali problematiche richiedono di essere affrontate con processi di pianificazione strutturati anche ad una scala più ampia di quella comunale attraverso il coinvolgimento dell’intera filiera istituzionale, per consentire la corretta gestione di un servizio delicato come quello dell’igiene urbana. Proprio per questo abbiamo portato l’attenzione su questi temi a livelli istituzionali più alti; Ti ho dato tutto il mio supporto nel promuovere iniziative facendo fronte comune con i Sindaci dell’agro aversano, fino all’istituzione di un tavolo tecnico permanente presso il Ministero dell’Ambiente per mettere in campo soluzioni strutturali e condivise in relazione alle numerose problematiche che quotidianamente affrontiamo.
Abbiamo poi riattivato l’iter per la fornitura delle compostiere di comunità, per avviare un percorso di riduzione della produzione dei rifiuti ed il percorso virtuoso plastic free per promuovere iniziative di economia circolare. Abbiamo verificato i dati sulla qualità dell’aria, per i quali già negli anni passati vi è stato il superamento del parametro delle polveri sottili; anche in questo caso ho dato il mio supporto per definire insieme una strategia di intervento da attuare ed è stata installata, con il supporto dell’Arpac, una ulteriore centralina di monitoraggio della qualità dell’aria presso l’istituto Karol Wojtyla.
Abbiamo attivato la programmazione per la piantumazione di nuovi alberi in modo da favorire la qualità dell’aria e contenere le emissioni di gas serra e predisposto l’iter per l’attuazione delle opere di risanamento ambientale per diverse aree della città, prevedendo anche impianti di videosorveglianza, con il supporto finanziario della Regione Campania.
Al momento, per motivi personali, che non mi consentono di continuare ad operare con l’abnegazione finora profusa per il superiore interesse che la città di Aversa merita, ritengo di restituire la delega affidatami, con la certezza che Tu saprai effettuare scelte giuste e lungimiranti sia nel portare avanti le iniziative in fieri che nella futura attività amministrativa. È stato un onore avere avuto la possibilità di mettermi al servizio della città di Aversa senza interesse alcuno se non quello di perseguire il bene della città stessa. La mia esperienza e la mia competenza sono e resteranno al servizio della Città, che necessita dell’impegno e della dedizione di tutti, nessuno escluso”.