Aversa (Caserta) – “Circa un anno fa, il 2 ottobre, il sindaco Alfonso Golia, allora consigliere comunale di opposizione, tuonava pubblicamente che bisognava rispettare le leggi e i provvedimenti della magistratura, invitando il Comune ad avviare immediatamente i lavori. Oggi, a parti inverse, lo stesso problema: da sindaco eseguirà i provvedimenti della magistratura? Oppure ascolteremo ennesime prediche prive di azioni concrete?”.
Il consigliere comunale di Noi Aversani, Francesco Sagliocco, riporta l’attenzione sull’edificio storico a rischio crollo di via Frattini rivelando la presenza dell’ennesima diffida ad eseguire i lavori all’amministrazione. C’è stato, infatti, il via libera della Soprintendenza ai lavori imposti da ben 4 ordinanze del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. È noto l’interesse storico architettonico del complesso in zona San Domenico, di proprietà dell’Ente Comunale, ma ciononostante anche dopo l’ordine della Soprintendenza, il Comune non sembra darsene per inteso. L’edificio è situato nel cuore del centro storico, nella zona che rappresenta l’originario agglomerato normanno a ridosso del seminario vescovile e del duomo cittadino. Confina, inoltre, con il monumentale complesso conventuale di San Domenico, gioiello d’arte, bistrattato e maltrattato, anche in questi ultimi mesi con la cementificazione degli archi del portico.
L’ex sindaco Enrico De Cristofaro aveva già provveduto a dare avvio ad opere propedeutiche all’esecuzione dei lavori, peraltro assumendone anche in sede penale la responsabilità. Un’ennesima diffida è stata inoltrata nei giorni scorsi sia dal direttore dei lavori, l’ingegnere Carlo Andreozzi sia dagli altri proprietari, difesi dall’ avvocato Michele Castiello in sede civile e dai penalisti Membrini e Lepore, ai quali il Comune deve risarcire i danni, effettuando i lavori prescritti e restaurando l’antica meridiana solare, vero e proprio patrimonio della città normanna, oggi in stato fatiscente, nonché l’edicola votiva raffigurante la Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina da Siena. Sulla questione il consigliere Sagliocco, che annuncia anche un intervento in commissione consiliare trasparenza.
“Già durante la precedente amministrazione – afferma l’esponente di Noi Aversani – abbiamo sollecitato in Consiglio comunale l’immediato avvio dei lavori. Il Comune di Aversa ad oggi continua a non eseguire le quattro ordinanze cautelari emesse dal Giudice Civile di Santa Maria Capua Vetere, eludendo la loro esecuzione, aggravando con questo comportamento i danni arrecati al patrimonio dell’Ente e a quello dei comproprietari privati, mettendo quotidianamente a rischio la sicurezza pubblica e privata, considerato che l’immobile in questione è sito in via Frattini, nel pieno centro storico della città di Aversa, in prossimità del Tribunale di Napoli Nord, del Giudice di Pace, del Seminario Vescovile, della Cattedrale, nonché di molte attività commerciali, atteso altresì l’interesse storico e architettonico della meridiana che sormonta l’immobile”.