“Il Consiglio comunale di Aversa sulla chiusura del mercato ortofrutticolo si è tenuto esclusivamente grazie alla minoranza consiliare”. Lo sottolinea il consigliere comunale di opposizione, Alfonso Oliva, che poi attacca la maggioranza:” “Dopo un primo slittamento dovuto a frizioni interne alla maggioranza (forse in relazione al siluramento avvenuto la sera prima dell’assessore invisibile ed extraurbano ai rifiuti) al successivo appello, per l’ennesima volta, la compagine di dilettanti allo sbaraglio ha dimostrato la propria incompetenza soccombendo alla pregiudiziale in relazione al punto 9 che è stato dichiarato decaduto”.
“Abbiamo messo in evidenza per tabulas, alla presenza attenta ed attiva degli operatori del mercato ortofrutticolo, che sia il sindaco Alfonso Golia che l’assessore alle Attività produttive, Luigi Fadda, nonché vicesindaco, erano stati informati dai dirigenti, sin dai primi di settembre, della imminente chiusura del mercato per carenze igienico/sanitarie. Lo stesso assessore, non candidato ma scelto tra gli amici del sindaco, mentre sui media proponeva la revoca della licenza ai commercianti non in regola con le tasse, nulla ha fatto né deliberato, determinando così la chiusura del mercato ortofrutticolo di Aversa. Né tantomeno è stato concesso allo stesso assessore vicesindaco – di fatto commissariato – di prendere la parola in consiglio sebbene da noi invitato. Considerate che i bagni chimici, noleggiati d’urgenza erano privi di acqua così come da verbale sanzionatorio! Abbiamo appreso che l’unico atto finalizzato all’inizio dei lavori era stato inviato all’Asl solo il giorno prima del Consiglio. Hanno bocciato la nostra mozione per la riapertura, depositata il 22 ottobre, ed hanno proposto invece di costituire una commissione speciale per l’analisi delle problematicità ma con il mercato chiuso”.
“L’incompetenza amministrativa di questa maggioranza – incalza l’avvocato Oliva – ha messo in ginocchio la città e l’intero comparto commerciale. Assessori non eletti e non di Aversa che non ascoltano i bisogni della città, da giugno ad oggi non sono stati capaci di svuotare il mercato dai rifiuti né di riattivare i servizi igienici con le somme già destinate dalla precedente amministrazione. Per il bene di Aversa dimettetevi, seguite l’esempio del vostro assessore all’Ambiente, per manifesta incapacità amministrativa”.