Regionali Campania 2020, ecco il plotone degli aversani possibili candidati

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta) – Un “plotone” di aversani (o quasi aversani) pronto ad assaltare Palazzo Santa Lucia. Si avvicinano le elezioni regionali e sono già diversi gli aversani, in senso ampio, che si preparano ad affrontare la campagna elettorale che dovrebbe consentire loro di approdare nel parlamento regionale. Ad essere affollato, al momento in cui scriviamo sembra essere il centrodestra dove sgomitano già da tempo Alfonso Oliva e Orlando de Cristofaro. Ad essi si è aggiunta Nicla Virgilio; forse anche Olga Diana. Da fuori Aversa abbiamo Gabriele Piatto, sindaco di Frignano.

Per chi non li conoscesse, andiamo per ordine. Alfonso Oliva, avvocato, già assessore in diverse giunte di centrodestra, attualmente consigliere comunale più votato in assoluto in città con 870 voti. Per lui, secondo le ultime voci, l’ingresso in Fratelli d’Italia. Da quando ha deciso di candidarsi ha messo il turbo e cerca in ogni modo di fare opposizione, rischiando, se continua a protestare anche sul nulla, di diventare poco credibile. Per lui il consiglio di fare sì opposizione, ma con fondamento. Per quanto riguarda Orlando de Cristofaro, architetto, invece, lui da sempre centrodestra, potrebbe finire nella lista di Luigi Bosco che, però, appoggia il Pd Vincenzo De Luca e, ad Aversa, quell’amministrazione di centrosinistra targata Alfonso Golia che il padre di Orlando, Enrico, ex sindaco, attacca più volte al giorno sin dal primo giorno di insediamento.

“Bis”, invece, per Nicla Virgilio, docente dell’istituto superiore statale “Conti”, già vicesindaco, che questa volta, come stanno facendo molti ex azzurri, passa da Forza Italia a Cambiamo! di Giovanni Toti, il governatore della Liguria. Sempre nel centrodestra, ma non si capisce ancora con chi, dopo aver abbandonato in fretta e furia la Lega di Salvini, starebbe pensando al grande salto anche Olga Diana. Dall’agro possibile candidato con la Lega il sindaco di Frignano Gabriele Piatto, avvocato. La sua presenza nelle liste salviniane è quasi certa. Una scelta che viene da lontano, da quando a giugno scorso era sul palco in piazza Municipio, con tanto di fascia tricolore, insieme al leader leghista.

Nel centrosinistra il punto interrogativo è rappresentato proprio dai due “big”, il consigliere regionale uscente del Pd, Stefano Graziano, già parlamentare, e il renziano Nicola Caputo (appena fuoriuscito dal Pd per approdare in Italia Viva), già sia consigliere regionale che europarlamentare. Ad oggi ancora si comprende se i due abbiano scelto di stare dietro le quinte e sostenere ognuno un proprio candidato nelle liste di Pd e Italia Viva e sperare in un posto nell’esecutivo o di partecipare in prima persona all’agone elettorale. In quest’ultimo caso, entrambi avrebbero ottime possibilità di sedere nuovamente a Palazzo Santa Lucia. Si ventila, infine, in casa Movimento 5 Stelle, la possibile presenza nella lista di Maria Grazia Mazzoni, già candidata a sindaco dei pentastellati. Ancora in chiave 5stelle, dovrebbe candidarsi, infine, con l’obiettivo di una riconferma, il consigliere regionale uscente Vincenzo Viglione, di Gricignano.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico