Si è svolto questa mattina, ad Aversa, grazie all’Unicef Caserta, l’evento di celebrazione del 30esimo anniversario della Convenzione Onu per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: i piccoli alunni delle scuole elementari e medie aversane hanno affollato i banchi dell’aula consiliare del Comune con l’obiettivo di lanciare proprio davanti all’amministrazione comunale proposte di miglioramento del bene comune.
Dal Nonno Civico al riutilizzo degli spazi abbandonati e dismessi, al disagio infrastrutturale degli edifici scolastici: tanti, profondi e complessi i temi affrontati dai giovanissimi che, come in un vero e proprio Consiglio Comunale, si sono rivolti con i loro interventi ai rappresentanti del governo cittadino presenti, ovvero il sindaco Alfonso Golia, il presidente del Consiglio comunale, Carmine Palmiero, gli assessori Tarantino e Melillo e la maggior parte dei consiglieri, ottenendo da questi risposte accorate e sincere, e in verità anche molto pragmatiche e propositive verso un impegno reale. Con la loro sensibilità e capacità di esprimere ciò che gli adulti spesso non riescono più a dire, le bambine e i bambini hanno ricordato le donne vittime di ingiustizie e violenze che ogni giorno nel mondo fanno i conti con una vita difficile.
La giornata si è conclusa con la firma da parte del primo cittadino della Carta dei Sindaci sui Diritti dell’Infanzia, e con la promessa che momenti come quello di oggi, di diretto intervento delle più giovani generazioni sui temi che riguardano la comunità, non si esauriscono qui; infatti, tra le altre cose, l’amministrazione sta lavorando in Commissione Pubblica Istruzione all’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.