Nella giornata del 20 dicembre, nell’ambito di servizi mirati e preordinati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente, gli agenti del commissariato di Polizia di Aversa, guidati dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi, hanno tratto in arresto Saverio Pagano, 32 anni, sorpreso con numerosi dosi di cocaina e hashish, oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, coltelli per il taglio della droga e la somma di 330 euro provento dello spaccio.
A seguito di un’intensa attività info-investigativa, i poliziotti, coordinati dal commissario capo Vincenzo Marino, procedevano al controllo in zona Frignano di un’autovettura il cui conducente, identificato poi in Pagano, veniva immediatamente sorpreso con numerose stecche di hashish che teneva nascoste in un portaocchiali. Veniva, pertanto, eseguita una perquisizione in flagranza di reato che consentiva il ritrovamento di altri panetti di hashish per un peso totale di circa 350 grammi ben occultati nella fodera del sedile passeggiero e 11 dosi di cocaina per un peso di circa 10 grammi che teneva invece nascosti in un borsello.
Il controllo dell’autovettura faceva emergere un altro particolare e cioè che la stessa era stata addirittura già radiata dalla circolazione. Pagano veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.