Trentola Ducenta (Caserta) – Svolta nel procedimento giudiziario che la scorsa estate ha coinvolto Andrea Sagliocco, ex sindaco di Trentola Ducenta, e l’avvocato Saverio Griffo, nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione che portò all’esecuzione di 15 misure restrittive nei confronti di amministratori pubblici, dipendenti comunali, imprenditori ed esponenti delle forze dell’ordine (leggi qui).
La Cassazione, infatti, oggi ha annullato con rinvio l’ordinanza del Riesame che aveva confermato la misura cautelare, al regime degli arresti domiciliari, per i due indagati. Bisognerà, adesso, attendere qualche giorno per leggere le motivazioni della Suprema Corte. I profili di ricorso presentati dal collegio difensivo (avvocati Alfonso Quarto e Stefano Montone per Sagliocco e l’avvocato Felice Belluomo per Griffo) erano vari: tra questi l’inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche sulle quali è quasi esclusivamente basato tutto l’impianto accusatorio.
Intanto, già dallo scorso 11 ottobre, Sagliocco e Griffo sono tornati in libertà, dopo essere stati ristretti al regime dei domiciliari dallo scorso 28 giugno. In quel periodo Sagliocco era in carica da circa un anno come primo cittadino. Dopo l’arresto, il 45enne medico oculista rassegnò le dimissioni da sindaco, decretando lo scioglimento prematuro del Consiglio comunale e l’avvio della fase di commissariamento, attualmente in corso.