Londra – “La Nato rappresenta una piattaforma unica di dialogo in un contesto che rischia di frammentarsi. Infatti attorno a questo tavolo siedono i principali paesi europei, gli Stati Uniti, la Turchia e il Regno Unito. È stato un punto di riferimento per 70 anni e per quanto riguarda continuerà ad esserlo, non solo per la sua dimensione militare, ma politica”, ha detto il premier italiano Conte nel corso della conferenza stampa al termine del vertice Nato a Londra. Nel colloquio con Trump di ieri c’è stato “un clima rilassato e cordiale. Abbiamo parlato di varie questioni, di campagna elettorale americana, mi ha chiesto come stavano andando le cose in Italia. E se posso dirlo Trump si esprime sempre molto positivamente sull’azione del governo” italiano, ha detto Conte. Che ha aggiunto: “Non ci aspettiamo dazi americani che danneggino le nostre imprese”.
“Gli Stati Uniti sono il nostro principale alleato, storicamente e lo rimarranno”, ma “quando si tratta di adottare singoli provvedimenti sulla legge di Bilancio, siamo uno Stato sovrano”. “Ieri con Trump non abbiamo parlato di questo, ieri abbiamo avuto occasione di soffermarci anche durante il ricevimento e parlare di molte cose, ma non abbiamo trattato questo tema”, ha detto il presidente del Consiglio Conte, riferendosi alle parole del presidente Usa secondo cui l’Italia sarebbe pronta a rinunciare al 5G cinese.
“L’Italia si è dotata di una struttura normativa particolarmente avanzata – ha detto – Non mi risulta che in Europa ci sia un ordinamento più efficace di quello che governa le nostre azioni. Di fronte alla richiesta di qualsiasi operatore, abbiamo strutture che vaglieranno le singole richieste e queste ci attendiamo”. Secondo trascrizioni delle dichiarazioni di Trump, trasmesse dalla Casa Bianca, il presidente Usa avrebbe detto: “E’ un pericolo per la sicurezza. Ho parlato all’Italia e sembra che non andranno avanti”. “Abbiamo parlato ad altri Paesi, non andranno avanti. Tutti coloro con cui ho parlato non andranno avanti, ma con quanti Paesi posso parlare? Al mondo intero? È un rischio per la sicurezza secondo me, secondo noi”, ha aggiunto. IN ALTO IL VIDEO