Aversa (Caserta) – Un tema speciale quest’anno per la Giornata della Solidarietà Unicef alla scuola secondaria di primo grado “Giovanni Pascoli” di Aversa guidata dalla dirigente Maria Rosaria Bocchino. La Pascoli ogni anno non dimentica l’Unicef. Questa volta al centro il “Processo a Pinocchio”, scritto dall’aversana Emilia Narciso e messo in scena anche in Parlamento. I giovani studenti hanno rivolto domande alla Narciso. Da evidenziare una piacevole ed emozionante esibizione del coro dell’istituto che ha allietato i presenti con canti natalizi. In esposizione, poi, manufatti degli alunni, anche attraverso il riciclo.
“La giornata Unicef di quest’anno l’abbiamo voluta fortemente legare – evidenziano dall’istituto aversano – alla presentazione del libro ‘Processo a Pinocchio’ scritto da Emilia Narciso. Non poteva essere diversamente. Un libro affascinante e scritto con grande cuore. Adatto a tutti, adulti e bambini. La nostra scuola ne ha comprati quasi 700. Lo abbiamo comprato con convinzione. Lo abbiamo letto tutto di un fiato. Ci siamo confrontati con la nostra dirigente Maria Rosaria Bocchino, con la stessa Emilia Narciso, con il neo presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo, con la presidente dell’Unicef provinciale Cecilia Amodio e con il giudice Nicola Graziano con grande emozione”. Tra loro era seduto anche un Pinocchio realizzato da un alunno. Da evidenziare il mercatino con i prodotti del riciclo nell’ambito del progetto L’officina di Re Mida, che, insieme alla vendita del libro ha permesso di raggiungere una somma considerevole da consegnare all’Unicef.
Significative le dichiarazioni di Emilia Narciso: “E poi entri in una scuola che conosci da tempo, vedi un albero di Natale con decori di Pinocchio, ti giri di poco e trovi un meraviglioso Pinocchio fatto da un alunno, un po’ più là ne vedi un altro fatto con il riciclo da alunni con i loro docenti, poi vedi 650 alunni che hanno comprato il libro, 11 di loro in fila per le domande. Ascolti le parole più belle, più vere, quelle della preside Maria Rosaria Bocchino. Al tuo fianco hai gli amici di sempre, Nicola Graziano e Cecilia Amodio. L’abbraccio della presidente del Tribunale di Napoli Nord, Elisabetta Garzo, il sorriso del sindaco della mia città Alfonso Golia. Di fronte a te la gioia delle referenti Unicef della scuola. Gli alunni della scuola media Pascoli che hanno scelto di leggere il testo. I canti che ti restano dentro. Eh sì, mi sono commossa. È stata una giornata che difficilmente dimenticherò”. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA