Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal comando provinciale carabinieri di Avellino. In tale contesto, un’altra importante attività è stata condotta dai militari della compagnia di Ariano Irpino che questa mattina hanno eseguito varie perquisizioni e tratto in arresto un 50enne, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nello specifico, a seguito di una corposa attività informativa, i carabinieri dell’aliquota operativa del nucleo operativo radiomobile hanno individuato in un 50enne di Montaguto, un possibile obiettivo d’interesse nella lotta alla droga. Ritenuto giunto il momento di intervenire, quando i carabinieri hanno bussato alla porta della sua abitazione, lo stesso, reso edotto dell’attività in procinto di attuazione, ha tentato di convincere gli operanti al fine di farli desistere dal prosieguo dell’attività.
E come prova della sua “buona fede”, riferiva di detenere della droga all’interno di uno sgabuzzino: quindi consegnava agli operanti mezzo panetto di hashish, del peso di circa 30 grammi ed un bilancino di precisione, il tutto prelavato dallo stanzino ove era altresì custodito altro materiale verosimilmente utile al confezionamento delle dosi. Poi, intuito che i carabinieri avrebbero comunque proceduto al controllo, spontaneamente riferiva di detenere un altro pezzo di analoga sostanza, del peso di circa un etto, che prelevava da un mobile della sala da pranzo e consegnava agli operanti.
Il 50enne, condotto in caserma per ulteriori accertamenti, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione della Procura di Benevento, sottoposto ai domiciliari. Sottoposto a sequestro sia la droga che il bilancino ed altro materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi.