Pagani (Salerno) – I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito misure cautelari nei confronti di 13 indagati per traffico di sostanze stupefacenti nel territorio di Pagani. In azione centinaia di carabinieri col supporto delle unità cinofile. Delle tredici persone finite nel mirino della Procura di Nocera Inferiore, sette sono finite in carcere, tre agli arresti domiciliari mentre per altre tre è scattato il divieto di dimora in provincia di Salerno.
L’operazione “Bora” è scaturita al termine di una inchiesta condotta dai carabinieri di Pagani, a partire da marzo 2019, su delega della Procura di Nocera Inferiore. L’attenzione della Procura è stata rivolta ad una piazza di spaccio di Casa Campitelli, area del centro storico di Pagani.
Le indagini hanno portato alla luce i ruoli di pusher, rifornitori e vedette. A ricoprire il ruolo di rifornitore spesso erano persone già colpite da provvedimenti di natura giudiziaria per il reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti insieme ad esponenti di spicco del clan “Fezza-Petrosino D’Auria”. L’attività della piazza di spaccio si sviluppata in turni di lavori diurni e serali. I militari dell’Arma hanno posto sotto sequestro circa 1000 dosi di cocaina e crack ma anche hashish e marijuana. All’interno dei depositi sono stati trovati due giubbotti antiproiettile, una pistola e delle tute. IN ALTO IL VIDEO