Gricignano (Caserta) – Un’altra storia di violenza domestica arriva da Gricignano, nel Casertano, dove nella tarda serata dello scorso 4 gennaio gli agenti del commissariato di polizia di Aversa, coordinati dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi, hanno tratto in arresto il 41enne L.G., con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre a segnalarlo anche per maltrattamenti ed estorsione.
I poliziotti giungevano in via Caduti sul Lavoro, traversa di corso Umberto, per una lite molto animata tra coniugi, e trovavano la donna che, spaventatissima, riferiva di essere stata poco prima minacciata dal marito con un’ascia. Arrivava anche il marito, il quale, in evidente stato di alterazione dovuta all’utilizzo di sostanze stupefacenti, si introduceva nella propria auto con il figlio minorenne cercando di allontanarsi dal posto. Dovendo i poliziotti procedere all’accertamento dei fatti e all’identificazione dei presenti, impedivano all’uomo di partire ma questi scendeva dall’auto e aggrediva gli agenti con calci e pugni. Con non poca difficoltà veniva immobilizzato e reso inoffensivo dai poliziotti, successivamente refertati in ospedale per l’aggressione subita.
Condotto in commissariato, l’uomo veniva arrestato e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. La moglie decideva di procedere penalmente contro il marito raccontando altri episodi di maltrattamenti e minacce, addirittura con richiesta di soldi per soddisfare le sue esigenze come assuntore di droga.
