La Polizia Municipale di Napoli ha attivato telecamere spia controllate da personale della Tutela Ambientale per individuare i responsabili delle discariche sul territorio cittadino. I dispositivi posizionati in diversi punti della città riescono a leggere le targhe dei veicoli anche nelle ore notturne e sono dotate di sofisticati programmi capaci di riconoscere il movimento dei veicoli, la loro fermata e la ripartenza leggendo la targa e identificando il titolare del veicolo con i dati anagrafici. In questi giorni sono stati sequestrati tre veicoli utilizzati per abbandonare al suolo rifiuti speciali.
A Ponticelli, nei pressi di una scuola, un uomo per ben tre volte è stato ripreso durante l’illecito sversamento di materassi e reti sulla carreggiata, anche in compagnia di un secondo soggetto. Dagli accertamenti eseguiti sono risultati provenire dal Comune di Volla e risultano essere esercenti di un negozio di vendita di materassi che all’atto della consegna del prodotto, dopo aver ritirato il vecchio materasso e le vecchie reti, abbandonavano i rifiuti nella discarica abusiva su strada. Gli agenti hanno sequestrato il veicolo ed il responsabile ha dovuto rimuovere i materassi e le reti abbandonate che dovrà smaltire secondo legge e con la supervisione degli agenti di polizia giudiziaria. In zona Sant’Eframo, nel quartiere San Carlo all’Arena, un furgone nuovo di zecca, con tanto di logo della ditta proprietaria esercente l’attività di fioraio, è stato sorpreso mentre accostava alle campane della raccolta differenziata scaricando tutto il contenuto del vano di carico a terra, e precisamente pannelli in legno di circa due metri per due e scarti di lavorazioni della ditta. Gli agenti si sono recati presso l’esercizio ed hanno identificato il proprietario del furgone che ha subito ammesso il reato ed ha provveduto a rimuovere i rifiuti. Sia il veicolo che i rifiuti sono quindi stati sottoposti a sequestro penale e il soggetto denunciato per gestione illecita ed abbandono di rifiuti speciali come previsto dall’articolo 256 del Codice dell’Ambiente.
Il terzo veicolo è stato individuato in zona ospedaliera, un piccolo autocarro sprovvisto di assicurazione Rc con cui il soggetto poi denunciato si occupava di svuotare cantine, sversando però i rifiuti rimossi dai locali cantina a terra, accanto alle campane della raccolta differenziata. Ingombranti e sacchi condominiali di rifiuti misti ed anche materiali di demolizioni edili. Anche in questo caso, è stato eseguito il sequestro penale del veicolo per la gestione illeciti dei rifiuti. Le attività della Polizia municipale di Napoli di posizionamento delle telecamere spia per il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti proseguirà su tutto il territorio della città.
“L’acquisto delle telecamere spia sta portando i suoi risultati. L’implementazione di questi dispositivi in tutti i quartieri ci permetterà di contrastare in modo sempre più incisivo il comportamento criminale di chi non ha alcun rispetto dell’ambiente e degli spazi comuni e che fino a ieri, forse, pensava di restare impunito ed anonimo. Queste attività di controllo, volute fortemente dal Sindaco, continueranno ad essere prioritarie per il Corpo della Polizia Locale, che sta operando con professionalità e dedizione in sinergia con le Municipalità, associazioni, comitati, istituzioni scolastiche, segnalazioni della cittadinanza, Asia”, dichiara l’assessore Alessandra Clemente. IN ALTO IL VIDEO